Venezia, Pierini: “Non partivamo con l’obiettivo della promozione, ce lo siamo costruiti con il lavoro”
Tanta umiltà e consapevolezza in casa veneta
Nicholas Pierini, attaccante del Venezia, ha parlato in sala stampa in vista del match di campionato che attende i lagunari contro la Reggiana al “Penzo” lunedì alle ore 15:00. Ecco quanto ripreso da TrivenetoGoal.it:
“Il sistema di gioco non è importante, ogni giocatore scende in campo per mettere le proprie qualità e dare il suo contributo per la squadra. All’inizio della stagione nessuno ci ha posto come obiettivo la promozione, ci sono squadre costruite per vincere il campionato, noi invece questo percorso ce lo siamo costruiti con il lavoro e il sacrificio ed è giusto che ora ce la giochiamo fino alla fine. La squadra è consapevole del proprio valore, avevamo una buona base dall’anno scorso e avevamo l’obiettivo di migliorare i nostri risultati. Vogliamo affrontare queste ultime otto finali con l’obiettivo di stare lì in alto. In questo campionato può capitare di perdere contro l’ultima in classifica e di vincere contro la prima, bisogna affrontare una partita alla volta senza fare previsioni.
Chi capisce di calcio sa che per vincere c’è bisogno di tutti i giocatori, c’è chi fa gol e c’è chi lavora per aprire spazi ai proprio compagni ad esempio; i singoli non fanno la differenza ma la compattezza di squadra si. Penso che questa sia la mia miglior stagione finora in B, sono contento che la gente e il Mister percepiscano il sacrificio che faccio per la squadra, sono molto generoso in campo fa parte del mio carattere. All’andata contro la Reggiana avevamo fatto una bella prestazione, purtroppo la sconfitta era arrivata anche per degli episodi che cambiano le sorti di una partita. Sappiamo che è una squadra pericolosa che ha messo in difficoltà tante grandi squadre e quando si rientra dalla sosta non è mai facile, dovremo stare attenti.“