Bari, Dachille: “Sto dimostrando che è possibile fare sport con il diabete. Voglio diventare come Di Cesare”
Le parole del giovane capitano
Il difensore della Primavera del Bari Domenico Dachille è intervenuto su RadioBari per commentare la sua esperienza nella squadra.
Ecco le sue parole, riportate da Pianetabari.com:
“Sono nato e cresciuto a Palo, faccio il quinto anno di ragioneria. Caratterialmente sono un po’ timido, ma poi mi piace scherzare. Suonavo la batteria, poi ho scelto il calcio perché mi appassionava di più. Da piccolo facevo l’attaccante, passato alla Wonderful Bari di Franco Ricciardi sono scalato in difesa. La passione per questo sport me l’ha trasmessa mio padre. Da piccolo guardavamo tante partite, adesso è molto orgoglioso di me.
Ero in Primavera e mi chiama il dirigente dell’Under 19, dicendomi che dalla settimana successiva sarei stato fisso coi grandi. Pensavo solo per gli allenamenti, poi vedendo il mio nome tra i convocati per Südtirol-Bari è stato bellissimo. Questo è un sogno che si realizza, ora desidero esordire al San Nicola davanti a tutti i tifosi. Sto imparando tanto da Vicari e Di Cesare, mi piacerebbe diventare come lui. In Primavera essendo capitano ero io che davo l’esempio, adesso apprendo dai più grandi. Ho imparato il rispetto, cerco di essere il più rispettoso possibile con tutti. Ho legato di più con Nasti e Pissardo. Adesso mi sento più responsabilizzato, bisogna fare sul serio.
Io sono diabetico dal 2013. Sto provando a dimostrare che è possibile fare sport con questo problemino. Bisogna essere controllati, fare attenzione a cosa si mangia, nient’altro. Abbiamo una dieta, con gli anni ho imparato a gestirmi meglio.”