Cittadella, Gorini: “Il Lecco è una squadra di valore, non dobbiamo dargli coraggio”
Le dichiarazioni di Gorini, allenatore del Cittadella, sull'imminente match tra i veneti e il Lecco, fanalino di coda della Serie B.
Edoardo Gorini, allenatore del Cittadella, è intervenuto in vista del match tra i veneti e il Lecco di Aglietti. Il tecnico si è soffermato sul lavoro svolto in settimana, parlando di alcune individualità in rosa e dell’avversario. Di seguito le parole di Gorini, riportate da trivenetogoal.it:
“La squadra ha lavorato bene ed abbiamo recuperato qualche giocatore con problemi fisici. Esclusi Danzi e Giraudo che sono un po’ indietro, ci sono tutti a disposizione. Maniero è da valutare, anche se ha recuperato. Ha avuto una contrattura dove calcia, cercheremo di capire nelle prossime ore se vale la pena rischiarlo o meno. Pavan è un’alternativa in mezzo al campo e dopo due settimane di lavoro completo sto valutando sul dove schierarlo. Aggiungo che Amatucci nella gara in cui ha fatto il mediano si è comportato bene. Pavan è più fisico, mentre Amatucci è più dinamico. In relazione all’avversario farò le scelte che servono. Le insidie di lunedì sono note. Il Lecco è una squadra di valore, la rosa è di categoria. Il pericolo principale è considerare il Lecco una squadra materasso, ma non lo è”.
“Con il Parma hanno vinto, con l’Ascoli se la sono giocata sino al finale. Ci vorrà il migliore Cittadella per sconfiggere il Lecco. Obbligo di vincere? Non c’è. Noi proviamo a vincere con tutte. Se guardiamo la classifica tutti dicono che dobbiamo vincere, ma ce la dovremo sudare. I 3 punti sono la medicina migliore in questo momento. Loro giocano in campo sintetico e al Rigamonti-Ceppi non sarà facile. Vivono un momento di difficoltà, ma avranno il coltello tra i denti. Crociata l’anno scorso ci ha messo tanto per la nostra salvezza lo scorso anno, è uno dei tanti giocatori di valore. Beretta qui da noi ha fatto gol e buoni campionati. Il Lecco sarà un osso duro, chiaro vivono una situazione mentale non semplice dovremo essere bravi ad esaltare le loro difficoltà. Serviranno corsa e determinazione. Negli episodi e nei particolari dovremo essere bravi. Il sistema di gioco? Abbiamo allenato tanto il 3-5-2 quanto il 4-3-1-2. Non è detto che non possa tornare alla difesa a 4 già da lunedì. Sapete come funziona il calcio di oggi, i sistemi di gioco si cambiano anche due o tre volte nella stessa partita”.
“I moduli sono relativi, quello che conta sono i principi e in questo non dobbiamo fallire. La chiave della gara? Segnare presto, anche se mi aspetto che il Lecco partirà forte. Chiaro, riuscire ad andare in vantaggio per noi sarebbe importante. Non dobbiamo dargli coraggio, in questo aspetto dovremo essere bravi. Magari se gli facciamo gol subito possono andare mentalmente in difficoltà. In attacco è il reparto dove ho maggiormente scelta. Ho provato anche Cassano come seconda punta, ma molto dipenderà dal campo e da tanti altri dettagli”.