Como, Gabrielloni: “Rush finale? Non pensiamo alle altre squadre. Testa al Catanzaro”

Dalla Serie D al sogno Serie A.

È la storia, a doppio filo, che lega Alessandro Gabrielloni ed il suo Como. L’attaccante classe ’94, autore dello splendido gol che ha chiuso i conti nella sfida con il Südtirol, è uno dei beniamini della tifoseria lombarda data la sua presenza sin dai tempi del campionato Interregionale. Lui c’è sempre stato, timbrando spesso e volentieri anche gol decisivi, ed ora si gode la seconda posizione e la possibilità di coronare il sogno della massima serie. Prima, però, restano da affrontare altre sette finali; compresa la difficile sfida del “Ceravolo” contro un Catanzaro distante sei punti dagli uomini di Roberts e voglioso di accorciare le distanze per regalarsi un finale di campionato ancor più adrenalinico. L’attaccante dei lariani ha rilasciato alcune dichiarazioni ai canali ufficiali del club concentrandosi, soprattutto, sulla vittoria con gli altoatesini e sul prossimo match in terra calabrese. Ecco le sue parole.

“È stato un grandissimo gol, tra i più belli che ho realizzato. Sono contento di aver mantenuto la continuità dopo il gol contro il Pisa, ma soprattutto di aver contribuito ad una vittoria contro un avversario determinato. Ringraziamo anche Adrian Semper, che credo sia stato il migliore in campo”.

Sul ritiro a Marbella. “Il ritiro a Marbella è stato positivo, era l’ultima occasione per lavorare e l’abbiamo fatto, provando anche nuove soluzioni tattiche che potrebbero tornarci utili nelle prossime partite. Inoltre, stare tutti insieme ci ha aiutato a rafforzare il gruppo”.

Sulla volata finale. “Non pensiamo troppo alle altre squadre, ora dobbiamo concentrarci su noi stessi e cercare di ottenere più vittorie possibili. Siamo fiduciosi per il futuro, ma vogliamo subito voltare pagina e pensare alla sfida di sabato contro il Catanzaro”.