5 Aprile 2024

Como, Strefezza: “Prima delle partite ascolto musica evangelica brasiliana. Per il resto sono molto scaramantico”

Il viaggio di Strefezza in Italia

Como Football

Gabriel Strefezza ci ha messo pochissimo per prendersi il Como. Arrivato nel corso del calciomercato invernale, il brasiliano ha rappresentato quel tassello di qualità che i lariani cercavano per continuare l’assalto alla Serie A. E con questo Strefezza il Como, dimostra di poter davvero credere alla promozione diretta. In vista della prossima gara di campionato Strefezza ha parlato ai canali ufficiali del club, dilungandosi anche sul so arrivo in Italia.

Ecco le sue parole riportate da tuttomercatoweb.com:

“Quando sono arrivato in Italia parlavo solo portoghese. Ho impiegato circa un anno e mezzo per imparare la lingua. È stata dura ma i miei compagni mi hanno aiutato tantissimo. Mi hanno insegnato la lingua, la cultura e mi sono adattata rapidamente soprattutto al cibo. Devo dire che vado pazzo per la carbonara. Como? Mia moglie e le mie figlie hanno fatto un giro per la città due o tre volte e si sono davvero divertite. Ho chiamato anche Cassandro quando mi è arrivata la proposta visto che era mio compagno di squadra al Lecce e ha detto cose molto positive sul Como, che è un posto bellissimo. Finora sono stato in un ristorante brasiliano chiamato Beija Flor, ci sono molti negozi nei dintorni e il centro città è molto carino. Non vedo l’ora di esplorare di più una volta che mi sarò sistemato. Prima delle partite, e in realtà ovunque, ascolto sempre musica evangelica brasiliana. Per il resto sono piuttosto scaramantico, a esempio nell’ultima partita con la Ternana ho segnato un gol, allora ho messo da parte i calzini che avevo addosso, ci ho fatto un segno e, dopo averli lavati, ho chiesto al kit man di metterli gli stessi calzini nello spogliatoio per la prossima partita. Oppure le scarpe che uso in partita non uso in allenamento”.