6 Aprile 2024

Verso Ascoli-Venezia, il doppio ex Tentoni: “Squadre con obiettivi diversi. Il Del Duca darà una spinta al Picchio”

L'analisi del doppio ex

Intervistato da La Nuova Venezia, Davide Tentoni – in Laguna nella stagione ’94/’95 e in bianconero tra il 2001 e il 2004 – ha parlato in merito ad Ascoli-Venezia, sfida della domenica di Serie B nel trentaduesimo turno di campionato.

Questo un estratto delle sue dichiarazioni:

Su Vanoli: “Con Paolo siamo stati compagni per una stagione. Di lui ho un bellissimo ricordo: un ragazzo molto serio, educato, disponibile e con una grande cultura del lavoro fatta di tanto impegno, concentrazione era uno che non mollava mai. Questo era la sua veste da giocatore. Da allenatore sono molto contento per lui e per il percorso positivo che sta facendo. Ora è in una realtà che ha vissuto e che conosce: sta facendo qualcosa di straordinario, gli auguro il meglio“.

Sull’Ascoli: “Per me ad Ascoli è stata l’apoteosi calcistica. Ero al meglio della mia maturità di atleta. È stato un percorso bellissimo perché dalla C siamo riusciti a essere promossi in B, da li siamo stati chiamati i diabolici. Fu un’annata dove la piazza, la tifoseria, tutte le componenti esterne più la nostra realtà di squadra si consolidarono in una un’unica identità che si vedono raramente nel mondo del calcio. Poli due anni successivi in B con altrettante bellissime salvezze. Ho una grandissima simbiosi con la tifoseria e tutt’oggi sono molto legato ad Ascoli“.

La B è un campionato veramente strano, imprevedibile, dove di scontato non c’è nulla. Quindi in una partita del genere può succedere di tutto. Ascoli e Venezia hanno obiettivi diversi, ma proprio per l’importanza dei punti in palio è tutto aperto. In campo scendono anche i valori e le motivazioni ed entrambe le squadre ne hanno. Sicuramente il Del Duca spingerà molto la squadra di casa, i tifosi, al di là del risultato finale, vogliono dei giocatori che buttino il cuore oltre l’ostacolo: Ascoli è una piazza che sa riconoscere certi valori perché hanno cultura e grande passione“.