Pisa, Aquilani: “Torregrossa e Matteo Tramoni possono essere titolari. Assenze in difesa? La rosa è lunga”
Tante modifiche all'undici iniziale
Alla vigilia della sfida contro al Feralpisalò l’allenatore del Pisa Alberto Aquilani ha parlato in conferenza stampa.
Ecco le dichiarazioni, riprese da CalcioPisa:
“Dopo la sconfitta di Brescia abbiamo affrontato bene la settimana. Matteo Tramoni ed Ernesto Torregrossa potrebbero giocare dall’inizio. Devo fare delle valutazioni anche in base ai cambi da fare. Abbiamo una rosa lunga e nonostante i tre squalificati sappiamo come sopperire alle assenze. Ho dei giocatori seri e pronti per poter giocare. Chi giocherà si farà trovare molto pronto. Possiamo giocare a quattro o a tre, dipende anche da cosa farà la FeralpiSalò. Dalla Primavera porteremo Coppola che ci può dare una mano.
Ci aspettano sei partite determinanti dove dobbiamo cercare di raccogliere più punti possibili. Ma iniziamo da questa con la FeralpiSalò che dobbiamo prendere in maniera molto seria. Ripeto, è una gara determinante. L’aspetto mentale e l’aspetto fisico devono andare di pari passo. E’ un aspetto che mi preme tantissimo. Per la FeralpiSalò non è l’ultima spiaggia ma verranno con il coltello tra i denti. Noi dovremmo essere ancora più decisi. Se c’è la fame poi la qualità esce fuori. Il caldo può portare svantaggi a noi ma anche a loro.
Nessuno pensa che la Feralpisalò sia un avversario da sottovalutare, sarebbe un errore clamoroso da parte nostra. Hanno vinto le ultime tre gare in trasferta in campi importanti e questo la dice lunga sul fatto che stanno attraversando un bel momento. Sono ben allenati e per batterli non dobbiamo sbagliare nulla. Dobbiamo fare meno errori ed essere più attenti. A Brescia gol evitabili e brutti da prendere. Servirà altro stavolta.
Il nostro gruppo è formato da giocatori sensibili e intelligenti. Si rendono conto che possono dare di più sotto il profilo dell’attenzione. In queste piccole cose paghiamo caro. Il Brescia ha fatto tre gol tirando tre volte in porta. Sbagliare meno, significa non solo sbagliare un passaggio in meno ma anche migliorare nei contrasti e leggere meglio le situazioni della partita. Sono orgoglioso di far parte della storia del Pisa a prescindere dai 115 anni del club”.