Parma-Spezia 2-0, Hernani-Charpentier: la capolista ritrova il sorriso
Il racconto del match
33ª giornata di Serie B, il Parma ospita lo Spezia allo Stadio Ennio Tardini con l’obiettivo di ritrovare una vittoria che manca da due partite di fila; sfida non semplice per la squadra di Pecchia, gli ospiti infatti hanno perso una sola volta nelle ultime dieci e cercheranno di conquistare punti fondamentali in chiave salvezza.
Parma-Spezia, formazioni ufficiali
PARMA (4-2-3-1): Chichizola; Delprato, Osorio, Circati, Zagaritis; Cyprien, Hernani; Man, Camara, Mihaila; Charpentier. Allenatore: Fabio Pecchia
SPEZIA (3-4-2-1): Zoet; Mateju, Hristov, Nikolaou; Cassata, Nagy, S. Esposito, Elia; Kouda, Verde; Falcinelli. Allenatore: Luca D’Angelo
Primo Tempo
Primo spunto del Parma al 2′. Osorio esce meravigliosamente palla al piede e serve Bonny in area di rigore, il francese prima sbaglia l’appoggio poi sottrae caparbiamente la sfera ad un suo avversario che finisce tra i piedi di Mihaila. La conclusione dell’esterno offensivo rumeno è debole e fuori misura.
Parma vicino al gol del vantaggio al 10′, protagonista ancora Bonny: solita azione di Man sulla destra che punta il proprio avversario, lo salta nettamente e appoggia un cioccolatino all’ex Chateauroux che calcia in curva. Lo Spezia prova a far possesso girando velocemente il pallone, ma il Parma pressa alto e quando riparte crea scompiglio e problemi alla retroguardia ligure.
Ancora Parma, azione insistita dei crociati al limite dell’area, la risolve Cyprien con un tiro che viene deviato in corner. Solito schema dalla bandierina, battuto corto, che non produce alcuna sortita. Momento favorevole per i padroni di casa che al 20′ costruiscono la seconda azione da gol del match: Bonny in area pulisce un pallone difficile e serve Mihaila, destro alto sopra la traversa.
Più ghiotta l’opportunità per lo Spezia al 22′; Esposito libera Kouda davanti a Chichizola, intervento strepitoso del portiere che evita il gol. Azione che nasce da un errore della difesa del Parma che sbaglia la tecnica del fuorigioco, dimenticandosi del centrocampista spezzino. Ritmi leggermente più bassi rispetto all’inizio della gara, alla ripresa il Parma ci prova ancora dalla distanza con Mihaila: gran conclusione dell‘ex Atalanta e strepitosa risposta di Zoet che mette in angolo.
È il preludio al gol che arriva al 41′ con Bonny, doppio passo del francese e destro terrificante che bacia il palo ed entra in porta. A smorzare l’entusiasmo del Tardini ci pensa il direttore di gara Collu che dopo un consulto al Var annulla la rete per un pestone ad inizio azione dello stesso Bonny. Decisione corretta.
Nonostante il gol annullato Bonny non demorde e sfiora l’1-0 dopo un’azione personale sulla sinistra, trovando ancora Zoet a respingere la conclusione. Qualche secondo di attesa e poi il Tardini può finalmente esplodere, Hernani raccoglie il corner e scarica una conclusione che finisce sotto la traversa, complice una deviazione decisiva di Mateju.
Secondo Tempo
Cambi nelle file del Parma ad inizio ripresa, fuori Bonny e Camara, dentro Partipilo ed Estevez. Lo Spezia rientra in campo con un altro spirito e infatti nel giro di due minuti costruisce due palle goal: al 50′ Kouda calcia da fuori e colpisce la traversa, al 52′ colpo di testa di Falcinelli, palla che termina di pochi centimetri fuori dalla porta.
Il Parma risponde con Hernani che cerca con insistenza la doppietta personale, l’ex Zenit si vede deviare prima la conclusione da un avversario, poi ci riprova dopo pochi minuti ma non trova lo specchio per pochi centimetri. Allo scoccare dell’ora di gioco Pecchia sceglie la carta Charpentier, fuori Mihaila.
Nuovi avvicendamenti in campo anche nelle file dello Spezia che richiama in panchina Cassata e Nikolau al posto di Luca Vignali e Luca Moro. Seconda frazione di gioco a basso ritmo, dopo il 2° cooling break di giornata lo Spezia si gioca le ultime cartucce, dentro Jagiello e Pio Esposito al posto di Kouda e Falcinelli. Il Parma, alla ricerca del gol che chiuderebbe in anticipo l’incontro, inserisce invece un’altra punta, Colak sostituisce l’autore del gol Hernani.
Al 73′ i padroni di casa reclamano un rigore per un presunto fallo di Hristov su Partipilo che ruba il tempo al difensore bulgaro e cade in area di rigore avversario. Il direttore di gara fa cenno all’ex Ternana di rialzarsi e non viene richiamato dal Var. Spezia vicino al gol del pareggio all’80’, traversone tagliente di Verde, Circati anticipa Chichizola e per poco non la combina grossa. Palla fuori di millimetri.
L’ultimo cambio degli ospiti è Candelari che sostituisce Nagy. 5′ al termine, ultimo slot anche per il Parma che manda in campo Balogh al posto di Circati, apparso parecchio in ombra quest’oggi. Dallo spavento all’estasi del 2-0: Zoet in uscita si dimentica il pallone, Charpentier ne approfitta, avanza e sigla la rete che chiude l’incontro anzitempo.
Successo che permette al Parma di consolidare il primato e di rispondere al successo del Como sul Bari. Seconda sconfitta nelle ultime undici per lo Spezia, superato in classifica dalla Ternana, vittoriosa in trasferta contro la Cremonese e attesa dal derby con la Sampdoria.