Venezia, Vanoli: “Bravi a soffrire. Ora dobbiamo puntare a cinque vittorie, non vogliamo mollare”

Il tecnico del Venezia Paolo Vanoli ha parlato in sala stampa al termine del match vinto dai suoi al Rigamonti-Ceppi in casa del Lecco.

Queste le sue dichiarazioni:

“Abbiamo sofferto ma il loro portiere ha fatto delle parate strepitose. Il Lecco ha dimostrato di essere vivo ed è questo il bello del calcio. Avevo avvisato i giocatori di questa situazione e nel primo tempo abbiamo fatto fatica. All’intervallo ho dovuto cambiare qualcosa e il secondo tempo è andato meglio. Potevamo chiuderla ma dobbiamo essere bravi a soffrire. Ho detto ai ragazzi di non guardare chi è davanti. Dobbiamo fare cinque vittorie. Se il Como arriverà secondo applaudiremo, ma noi non vogliamo mollare. Pensiamo alla Cremo in casa. Per regolamento potevamo provare il campo, mi piace curare i dettagli. Le risposte del sintetico sono completamente diverse. Non voglio trovare alibi, siamo grandi professionisti. La fatica iniziale non era dovuta al campo. Ho detto ai ragazzi nell’intervallo di stare calmo, siamo forti e potevamo ribaltare il risultato. Siamo andati a prenderli più alti. In transizione siamo andati meglio. Ho calciatori bravi e intelligenti, il gruppo vince il campionato, il singolo la partita. Da qua alla fine dobbiamo andare in doccia e dire che abbiamo dato tutto”.