Qui Spezia – Non si placano le polemiche. Il sindaco Peracchini: “Subito un triplice furto”
Così il primo cittadino spezzino sui contestati episodi del derby con la Sampdoria
Un pareggio che lascia l’amaro in bocca, forse anche di più.
Il derby tra Spezia e Sampdoria ha infatti portato con sé un corposo alone di polemiche, scaturite in seguito alla contestatissima direzione di gara dell’arbitro Di Bello. Tre episodi (gol annullato e due situazioni al limite in area di rigore blucerchiata) che mandato l’ambiente su tutte le furie visto che con una vittoria gli uomini di mister D’Angelo avrebbero dato una grossa spallata alla lotta salvezza. Pierluigi Peracchini, sindaco di La Spezia, è ritornato sul derby di sabato scorso rimarcando tutta la sua delusione. Ecco le parole emerse dai suoi canali social:
“Oggi lo Spezia calcio ha subito dalla terna arbitrale un triplice furto. E’ inaccettabile annullare un gol regolare, non dare due rigori di cui uno impossibile da non concedere in una partita che per la nostra squadra poteva valere la salvezza in questo campionato. Lo Spezia calcio avrà le sue modalità di difendersi ma i suoi tifosi devono essere tutelati perché sono un patrimonio di tutto il mondo del calcio, la storia dei nostri tifosi è fatta di valori e di generazioni che va ben oltre il secolo di storia, hanno visto soffrire e gioire per lo scudetto del 44, per promozioni retrocessioni, sino al coronamento del sogno della promozione in serie A“.
La chiosa finale. “All’Aia va il mio appello per tutelare la dignità e il rispetto a tutti i nostri tifosi e alla nostra squadra. Non è giusto che errori (ammesso che siano errori) come quelli di oggi umilino tifosi e una citta e provincia che hanno solo il difetto di non avere santi in paradiso. Le ultime quattro partite saranno fondamentali per la salvezza e speriamo che solo i valori in campo decideranno la classifica finale!”.