Parma in Serie A, l’ex Apolloni: “Nel club tutti determinanti per l’obiettivo. Penso sia giusto confermare Pecchia”
Le dichiarazioni dell'ex centrale ducale
Il Parma è matematicamente in Serie A, non che ci fossero dubbi visto che da dicembre la squadra di Fabio Pecchia ha dominato il campionato, spazzando via qualsiasi avversario gli si presentasse davanti, senza farsi scalfire da alcuni – spesso inaspettati – scivoloni che altro non hanno fatto che ritardare la festa crociata. L’ex difensore ducale, nonchè recordman per presenze nel club, Luigi Apolloni ha parlato ai microfoni di TMW del successo di Man e soci:
“È meritata. Dopo 3 anni un po’ tribolati, anche se è stato un crescendo… Bravi la società, Pecchia e i ragazzi, che pian piano hanno creduto nel lavoro fatto. Infine bravi anche i tifosi perché in un’altra piazza non si sarebbe aspettato così tanto dopo le promesse fatte. In Serie A ora il Parma ritrova il passato degli anni gloriosi“.
“Sicuramente adesso andrà avanti il progetto, il programma che sarà quello di rimanere in A, cercando di valorizzare i giovani e mantenendo l’ossatura della squadra attuale. In pochi di quelli che ci sono hanno fatto la massima categoria, quindi faranno investimenti, cercheranno di tornare a ricalcare quello che abbiamo fatto noi. Vengo da una promozione che ha creato i presupposti per i successi futuri”.
Sulla conferma di Fabio Pecchia: “Penso sia giusto, ha fatto una maturazione importante, soprattutto per quello che ha fatto vedere nell’arco dell’anno, per aver coinvolto tutta la squadra. I giocatori acquistati sono stati valorizzati da Pecchia“.
“Il merito è di tutti, a partire da Bernabè, che ha fatto vedere di poter essere un giocatore importante anche per la Serie A. Man è cresciuto anche se ha avuto difficoltà negli anni passati, ma è cresciuta tutta la squadra. Vorrei citare anche Bonny e Circati, che si è imposto bene, facendo della tranquillità, della concentrazione e della determinazione delle caratteristiche importanti per un difensore che può fare una carriera importante. Pecchia è stato bravo con Delprato, facendolo anche riposare a volte e rimettendolo in campo nei momenti giusti. La squadra ha seguito passo passo l’idea di Pecchia. Vorrei menzionare tutti, dal magazziniere al presidente. Sono tutti determinanti per arrivare all’obiettivo, se c’è un tassellino non messo bene non si arriva. Il Parma invece ha fatto le cose nel modo giusto, premiando anche i tifosi, che hanno saputo aspettare“.