Il Governo spaventa il calcio, Gravina risponde con una riunione d’urgenza: idea di un nuovo ente di controllo. Dettagli e rischi
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Indiscrezione lanciata dalla Gazzetta dello Sport che potrebbe avere effetti immediati sul calcio italiano. Di seguito quando riportato da TMW.
“Il Governo starebbe infatti sviluppando la possibilità di costituire una nuova autorità indipendente per vigilare sui conti del calcio. Ma anche decidere chi si può iscrivere ai campionati. Si chiamerebbe Agenzia per la vigilanza economica e finanziaria delle società sportive professionistiche e nei fatti andrebbe a prendere il posto della CoViSoC, l’ente autonomo ma comunque interno alla Federcalcio che si occupa di vigilare sulle la regolare gestione amministrativa e finanziaria delle società calcistica.
L’intenzione emergerebbe da un documento già predisposto e trasmesso sia alla FIGC che al CONI. I punti da chiarire sono ancora molti, ma di fatto questa agenzia toglierebbe al Consiglio Federale la decisione sulle iscrizioni al campionato, prevedendo un parere vincolate. Risponderebbe a Palazzo Chigi o al Ministero dello Sport e andrebbe finanziato a spese degli stessi club, con un contributo complessivo da 2,5 milioni di euro all’anno.
Gravina convoca i presidenti. Una volta messo a conoscenza dell’iniziativa, si legge sulle pagine online della rosea, il presidente della Federcalcio avrebbe convocato convocato d’urgenza per lunedì alle 18 i presidenti delle componenti federali (Serie A, B, C, D, arbitri, allenatori e calciatori). Il timore è che questo progetto possa intaccare l’autonomia dello sport dalla politica”.