Cittadella, Gorini: “Rammarico per il ritorno, ma avrei messo la firma per salvarmi con 3 turni d’anticipo. Futuro? Presto per parlarne”
Playoff sfumati, ma tanto di buono
L’allenatore del Cittadella Edoardo Gorini ha commentato l’1-1 casalingo col Bari che comporta l’impossibilità di centrare i playoff.
Queste le parole, riprese da Trivenetogoal.it:
“Vogliamo concludere bene il campionato a Cremona. C’è rammarico per quanto è stato il girone di ritorno rispetto a quello d’andata. Ci siamo giocati playoff e ci siamo salvati a tre giornate dalla fine, roba da metterci la firma. Abbiamo subito anche oggi un gol evitabile. Dopo 8 sconfitte raddrizzare la barca non era così scontato. Abbiamo portato a casa il risultato minimo, la salvezza, che per noi non è proprio scontato. Contro il Bari siamo partiti bene, anche se poi ci siamo abbassati troppo. Ci aspettavamo il Bari con un 4-2-3-1, un po’ ci ha sorpreso, ma il problema è stato soprattutto il gol subito.
Nella ripresa abbiamo avuto due grandi chance con Pittarello e Rizza, prendendo la misure agli avversari. Purtroppo non siamo riusciti a finalizzare. Il rimpianto più grande? In quelle 8 sconfitte potevamo mettere qualche pareggio in più. Non abbiamo sempre meritato di perdere, purtroppo gli errori e gli episodi condizionano. Non è stato semplice rimettere la barca in posizione, ce l’abbiamo fatta a salvarci. Dettaglio non banale per una realtà come la nostra.
Non siamo stati continui durante la stagione in termini di atteggiamento. Se molliamo un centimetro facciamo fatica contro chiunque. L’errore di Cassano? Sono errori che capitano. Chiaro, in quella situazione non dobbiamo complicarci la vicenda senza passarla all’indietro. Poteva fare di tutto, soprattutto giocarla in avanti. Questa squadra è stata cambiata in grande parte l’anno scorso, ma è un gruppo che ha dato tanto ed ha fatto vedere grandi cose nel girone d’andata. Per quanto mi riguarda il mio futuro è ancora presto.”