Bari, Terracenere: “La società mi ha chiamato per dirmi di non parlare male ma me ne frego: rosa di rammolliti. Mai visto tanto squallore”
Angelo Terracenere e la dura critica verso il Bari
Il momento è sicuramente delicato, la stagione sicuramente deludente. Il Bari sta attraversando un’annata particolare e scandita da confusione generale, tanto in campo quanto fuori. L’ultimo pareggio col Cittadella non ha tirato il Bari fuori dal vortice retrocessione, scatenando ancor di più il malumore biancorosso. Ai microfoni di Passione Bari Radio Selene è intervenuto Angelo Terracenere, storico centrocampista biancorosso degli anni ottanta e novanta, con 257 presenze in maglia Bari.
Ecco le sue parole riportate da pianetabari.com:
“C’è un caos tattico, con 4 moduli cambiati durante la partita. Polito in panchina fa il professore, ma facesse quello che sa fare, se lo sa fare. Quest’anno ha dimostrato di non sapere fare il direttore sportivo. Questa è una squadra scarsa tatticamente e tecnicamente, non ho mai visto uno squallore del genere, dove fai un tiro in porta a Cittadella contro una squadra già salva che non ha da chiedere più nulla. Devono andare tutti via, sono dei rammolliti. Dobbiamo disertare lo stadio, questi non meritano manco 1.000 tifosi. Ho fatto qualche mese fa una critica su un giornale e la società mi ha fatto chiamare tramite uno che lavora per loro, ricordandomi che sono un ex calciatore del Bari e soprattutto un affiliato alla società del Bari tramite la mia scuola calcio a Molfetta. Mi hanno detto che non mi devo permettere di parlare in questo modo del Bari. Io invece dico quello che penso, ovvero che questa società non merita di stare a Bari, non se ne fregano niente“.