Parma, Ansaldi annuncia: “Il mio lavoro qui è finito: se trovo squadra continuo in Spagna, ma potrei anche smettere”
La confessione dell'argentino
Intervenuto al termine del derby emiliano contro la Reggiana pareggiato ieri al “Città del Tricolore”, Cristian Ansaldi ha dichiarato come quella di ieri sarà, con tutta probabilità, la sua ultima partita con indosso la casacca del Parma. Ecco quanto evidenziato da ParmaLive.com:
Ti aspettavi di giocare?
“Me lo aspettavo perché ne ho parlato con il mister. E’ stato un premio da parte sua e del gruppo. Un consiglio? Dovete credere in voi perché siamo un gruppo fantastico. E’ stata la prima cosa per sostenere un gruppo così giovane e sono sicuro che l’anno prossimo faranno molto bene in Serie A”.
Smetti di giocare per il Parma?
“E’ una decisione per la mia famiglia. Hanno un’età in cui devo pensare alla loro scuola, vogliono tornare a casa nostra, in Spagna. Si chiude il mio lavoro qua in Italia, se trovo squadra in Spagna continuo là, se non trovo nulla che mi piace smetto di giocare. Mi sento bene fisicamente, ho avuto un infortunio lungo quest’anno, sembrava una cosa più semplice”.
Cos’è che Cristian sa?
“E’ una frase che è diventata del gruppo, l’ho iniziata io e poi è piaciuta a tutto il gruppo. Per noi, per il mister, per il direttore, è diventata una frase nostra”.
Quali sono le tue emozioni?
“Sono molto felice perché quella sfida per cui sono venuto qua l’ho raggiunta. Volevo portare il Parma in Serie A. E’ una benedizione di Dio”.