Il Venezia stende il Palermo con una magia di Pierini: il primo atto termina 0-1 per i lagunari
I lagunari si aggiudicano la semifinale di andata dei playoff. Decisivo il gol di Pierini
PALERMO – VENEZIA
Archiviato il turno preliminare, si entra nel vivo con le semifinali playoff. La prima è quella fra Palermo e Venezia, di fronte ad “Barbera” ancora una volta gremito. I rosanero, sull’onda dell’entusiasmo, proveranno a sfruttare il fattore casalingo contro i lagunari che, pur godendo dei favori del pronostico, dovranno dimostrare di aver smaltito le scorie di una promozione mancata all’ultima giornata di campionato. Chi avrà la meglio nel doppio confronto? Parola al campo.
PRIMO TEMPO
Avvio di gara con fase di studio fra le due squadre, che preferiscono attendere l’avversario piuttosto che affondare in avanti. La posta in palio d’altronde è elevata. Al 15′ il Palermo entra in area con Gomes che poi cade a terra su pressione di un avversario: i rosanero protestano per un possibile calcio di rigore, ma Giua fa proseguire. Il Venezia risponde con Pierini che si addentra in area tentando di aggirare Graves, ma il centrale fa buona guardia. I lagunari provano ad acquisire il pallino del gioco col possesso palla, ma i rosanero riescono spesso a rendersi pericolosi con delle incursioni offensive. Al 26′ la prima ghiotta occasione per i padroni di casa: cross in mezzo di Ranocchia dalla sinistra, Lucioni svetta di testa e il pallone termina di poco a lato del palo alla sinistra di Joronen. Al 27′ è ancora Diakite, scatenato dopo la doppietta con la Sampdoria, a sfiorare la rete con una bordata dalla distanza. L’estremo difensore ospite si salva in angolo. A pochi minuti dalla fine del primo tempo, la squadra di Vanoli si rende pericolosa con una ripartenza, finalizzata dal mancino dal limite di Candela su cui Desplanches risponde presente. Dopo un minuto di recupero, i calciatori tornano negli spogliatoi per l’intervallo.
SECONDO TEMPO
Pronti, partenza, via e il Palermo sfiora la rete dell’1-0 con Ranocchia al 47′: Sverko tenta di allontanare il pallone dall’area, ma innesca involontariamente la conclusione rabbiosa e potente di Ranocchia. Sospiro di sollievo per Joronen, che osserva il pallone terminare sul fondo. Il Venezia cerca spesso l’appoggio sul punto di riferimento Pohjanpalo. Al 62′ i lagunari passano in vantaggio: proprio l’attaccante finlandese controlla bene il pallone aggirando Marconi e serve Pierini che, indisturbato, lascia partire un mancino che inchioda Desplanches. Gol meraviglioso, gelato il “Barbera”. Al 73′ i padroni di casa hanno un’ottima opportunità col calcio di punizione dal limite di Ranocchia, ma la conclusione è alle stelle. Si alzano i toni in mezzo al campo, col direttore di gara costretto a fermare più volte il gioco per falli e scaramucce fra i protagonisti. I rosanero tentano di aumentare il proprio peso offensivo con i nuovi entrati, ma sbattono contro l’attenta retroguardia arancioneroverde. Il quarto uomo segnala sei minuti di recupero. In seguito, arriva il triplice fischio che permette al Venezia di aggiudicarsi il primo atto della semifinale playoff. Prestazione comunque attenta del Palermo, compromessa soltanto dalla gemma di Pierini. Si deciderà tutto nel ritorno, ma con un notevole vantaggio per i lagunari.
PALERMO – VENEZIA 0-1: IL TABELLINO FINALE
Marcatori: 62′ Pierini (V).
PALERMO (3-5-2): Desplanches; Graves, Lucioni, Marconi; Diakite, Ranocchia (dal 90′ Di Francesco), Gomes (dal 74′ Insigne), Segre, Lund (dal 68′ Di Mariano); Brunori, Soleri (dal 68′ Chaka Traorè). Allenatore: Mignani.
VENEZIA (3-5-2): Joronen; Idzes, Svoboda, Sverko (dall’83’ Dembelè); Candela, Busio, Tessmann, Andersen (dal 60′ Lella), Bjarkason (dal 74′ Zampano); Pohjanpalo (dall’83’ Gytkjaer), Pierini (dal 74′ Olivieri). Allenatore: Vanoli.
Arbitro: Sig. Giua della sezione di Olbia.
Ammoniti: Lucioni (P), Bjarkason (V), Diakite (P), Idzes (V), Candela (V), Busio (V), Lella (V).