Cremonese, Vazquez: “Peccato aver rallentato alla fine. Meritiamo la Serie A”
Le parole del fantasista grigiorosso in vista della semifinale playoff con il Catanzaro
Inseguire un sogno senza farsi divorare dai rimorsi.
Parliamo della Cremonese e del suo imminente esordio nei playoff. La squadra di Giovanni Stroppa è reduce da una stagione caratterizzata da tanti alti e bassi, dalle difficoltà iniziali alla grade rincorsa guidata dall’ex allenatore del Monza. Poi nuovi, e improvvisi, intoppi hanno nuovamente rallentato la corsa della formazione lombarda portandola a dover cedere il passo ad un Como più concreto e cinico. Domani sera ci sarà quindi l’esordio nella semifinale playoff contro un Catanzaro in forma e con il morale alle stelle. Federico Vazquez, fantasista della formazione grigiorossa, è intervenuto ai microfoni di “Cronache di Spogliatoio” per fare il punto della situazione in vista del match con i calabresi. Ecco le sue parole:
“L’errore che uno può fare quando gioca in Serie A e scende in B è pensare “ho già fatto la A, qui gioco con la sigaretta. Non è così. So che non mi resta molto nel calcio, voglio portare in A la Cremonese”.
Sul campionato. “È difficile ripartire dopo una retrocessione, non è così scontato ricostruire tutto subito. All’inizio abbiamo sbagliato tutti, dallo staff ai calciatori. Con Stroppa poi è cambiata l’aria e anche la nostra testa. A fine campionato abbiamo guardato la classifica pensando a tutti i punti persi nelle prime partite, è stato un peccato. In B non puoi sottovalutare nessuno, è un campionato difficile perché il gap tra le squadre è minore”.
Sugli errori. “Peccato aver rallentato nelle ultime due in casa contro Feralpisalò e Ternana, abbiamo perso un po’ il passo ma i playoff sono un altro campionato. Dopo la stagione che abbiamo fatto direi che meritiamo la Serie A”.