21 Maggio 2024

Catanzaro, Vivarini: “Dopo lo 0-2 lo stadio ci ha applaudito, da lì è scoccata la scintilla. A Cremona per la finale”

L'analisi del trainer giallorosso

Account Twitter US Catanzaro 1929

Vincenzo Vivarini, tecnico del Catanzaro, ha commentato in sala stampa l’andata della semifinale playoff pareggiata per 2-2 contro la Cremonese al “Ceravolo”.

Catanzaro, il commento di Vivarini

“Abbiamo fatto quello che dovevamo fare, dimostrando a noi stessi che per la qualificazione ci siamo. Era importante il tipo di prestazione e capire cosa loro siano in grado di fare, che sono una grandissima squadra che ci ha messo in difficoltà nei primi venti minuti. Dopo siamo usciti fuori e dato dimostrazione che ci siamo in tutto: cuore, idee, gioco, spirito. Abbiamo segnato due goal voluti, cercati, potendo alla fine anche vincere”

“Loro hanno dimostrato grande qualità, ci hanno fatto soffrire nei primi venti minuti. Gli abbiamo regalato il primo goal, il secondo invece è una grandissima giocata di Ciofani. In un duello andata-ritorno è importante capire quale squadra si ha davanti. Il goal di Biasci non è arrivato a caso: dopo lo 0-2 lo stadio ha applaudito i nostri ragazzi, un gesto che ha dato quella scarica di energie necessaria per riprenderla. Ora recuperiamo le energie, poi andremo a giocarcela a Cremona consapevoli dei nostri mezzi e di esserci fino alla fine per la qualificazione“.

“Faccio i complimenti al mio staff tecnico, perché la squadra ha dimostrato di essere in condizione nonostante l’impegno con il Brescia. Noi siamo una squadra che si adatta all’avversario e lo studia, oggi all’inizio abbiamo difficoltà a portare i nostri avversari dove volevamo. Con il passare dei minuti gli abbiamo preso le misure, tutti elementi positivi in vista del secondo atto in Lombardia”.

“Brignola? Queste sono partite nelle quali chi subentra deve farsi trovare pronto. Sia lui che Donnarumma hanno dimostrato di essere sul pezzo. Alfredo si è costruito due occasioni da goal, poteva segnare di nuovo anche oggi. Goal subiti? Non è un discorso che nasce adesso, ce lo portiamo avanti da inizio campionato. Mettiamo l’attenzione maggiore nella fase di possesso palla, ma quando affronti avversari del genere devi essere bravo a mantenere il giusto equilibrio. Sono cose che oramai sappiamo, ma per fortuna di goal ne facciamo sempre di più”.