Pedullà attacca: “Bari piazza merita una proprietà che non la consideri una seconda squadra”
L'affondo
Il giornalista Alfredo Pedullà ha pubblicato un editoriale in merito alla salvezza del Bari ottenuta ai playout criticando la gestione De Laurentiis.
“Il Bari ha sofferto le pene dell’inferno, ma alla fine è riuscito a strappare la salvezza con una grande prestazione. Il manifesto di questa stagione è Valerio Di Cesare a 41 anni, il difensore protagonista anche nell’epilogo di Terni. Ma questa stagione, piena di errori, deve servire da monito: esiste la necessità di una svolta e di una proprietà che abbia il Bari come unico riferimento nel mondo del calcio, che coccoli il Bari h24. Il direttore sportivo Polito ha dichiarato a fine partita che questa salvezza equivale alla vittoria di un campionato. Noi, con tutto il rispetto, la pensiamo esattamente al contrario: Bari non merita di lottare per la salvezza, non merita di soffrire fino alla fine di maggio per evitare quella che sarebbe stata una rovinosa retrocessione in Serie C. Ammetterlo senza cercare alibi e senza scambiare una salvezza per qualcosa di diverso sarebbe già una base fondamentale per capire gli errori accumulati in serie durante questa stagione. Per non ripeterli in futuro e soprattutto per ripartire con una nuova proprietà: Bari non è la seconda squadra di chicchessia…“