L’Ascoli espugna l’Adriatico di Pescara: ancora vivo il sogno salvezza
All’Adriatico si sono presentate due squadre in piena corsa salvezza e con la necessità di fare punti. Dopo un avvio abbastanza lento, a sbloccare il punteggio è l’Ascoli con Bianchi che ben si destreggia in area di rigore su un cross di Clemenza al 16’. La squadra di Pillon ha dovuto anche giocare in dieci […]
All’Adriatico si sono presentate due squadre in piena corsa salvezza e con la necessità di fare punti. Dopo un avvio abbastanza lento, a sbloccare il punteggio è l’Ascoli con Bianchi che ben si destreggia in area di rigore su un cross di Clemenza al 16’. La squadra di Pillon ha dovuto anche giocare in dieci per l’espulsione di Coda al 27’, rosso giusto per un intervento duro ai danni di Monachello. Al 35’ Clemenza va vicino al raddoppio con una bella conclusione dopo una combinazione con Baldini, si fa però trovare pronto Fiorillo. Al 47’ parte forte la squadra di casa che becca una sfortunata traversa con Machin, mentre al 57’ Rosseti si è divorato il gol del raddoppio praticamente a porta vuota dopo un intervento di Fiorillo. Al 64’ Machin impegna nuovamente Agazzi con un bel tiro, ma l’ex Milan si fa trovare pronto. Al 65’ contropiede fulmineo della squadra di Cosmi con Buzzegoli che per ben due volte si vede negare il gol da Fiorillo che compie due parate miracolose. Al 76’ becca il palo Baldini che con un potente mancino batte l’estremo difensore degli abruzzesi ma non trova la rete. All’86 sfortunato il numero 29 che questa volta colpisce la traversa. All’89’ ancora un miracoloso Fiorillo annulla una conclusione a porta sicura di Addae. I padroni di casa per salvarsi aritmeticamente dovranno aspettare la prossima giornata, mentre la squadra di Cosmi riesce a tenere viva la speranza della salvezza diretta con la vittoria odierna.