VAR o non VAR? La risposta lì dove la tecnologia non c’è: la Serie B deve pretenderla!
VAR o non VAR? Romanticismo o tecnologia? Impossibile arrivare ad un’opinione globalmente positiva, impossibile accordare tutti tra tifosi, addetti ai lavori, dirigenti ed allenatori. Eppure, ogni weekend che passa senza tecnologia sul campo, appare un weekend a rischio. In Serie A la tecnologia di supporto all’arbitro è stata introdotta in questa stagione non senza qualche […]
VAR o non VAR? Romanticismo o tecnologia? Impossibile arrivare ad un’opinione globalmente positiva, impossibile accordare tutti tra tifosi, addetti ai lavori, dirigenti ed allenatori. Eppure, ogni weekend che passa senza tecnologia sul campo, appare un weekend a rischio.
In Serie A la tecnologia di supporto all’arbitro è stata introdotta in questa stagione non senza qualche polemica: tra favorevoli e contrari, però, soprattutto nella prima parte di stagione il VAR ha convinto tutti. Salvo un’inversione di tendenza nella seconda parte di stagione, numeri alla mano sono sempre meno gli interventi e sempre di più gli errori, l’esperimento può essere ritenuto riuscito ed anche la FIFA si è arresa all’evidenza.
E la Uefa? Il presidente Ceferin è un anti-VAR incallito ma nonostante ciò ha aperto all’introduzione tra due stagioni anche in Champions. Il VAR rappresenta un processo irreversibile, una pura droga: una volta utilizzato non se ne fa più a meno. La differenza appare lampante nelle competizioni senza VAR: gli errori diventano macroscopici, frequenti. Non che prima non siano mai esistiti ma, dopo il VAR, la concezione nella mente del tifoso è cambiata radicalmente ed il senso di ingiustizia nel subire un errore cresce sensibilmente.
E la Serie B? La Serie B continua senza VAR: probabilmente ci sarà ai playoff ed ai playout ma, a questo punto, che senso ha? Sono contrario alle introduzioni a campionato in corso: o dall’inizio o niente. Certamente, però, va apprezzata l’apertura ed il buon senso della Lega B, in cui confidiamo. Come prima mossa per far accrescere credibilità e rasserenare i tifosi dovrà essere annunciata l’introduzione del VAR perché, ad oggi, è impensabile ritrovarsi dinanzi ad errori madornali che falsano partite e campionati e gettano la Serie B, ritenuto il fratello pvero e bistrattato della Serie A.