Mantova, Radaelli: “Orgoglioso di essere il futuro di questa squadra. In B possiamo toglierci soddisfazioni”
Il terzino destro dei virgiliani soddisfatto dopo il rinnovo
Nicolò Radaelli, protagonista della gloriosa stagione del Mantova con 5 gol e altrettanti assist in 24 presenze, è intervenuto ai microfoni de La Voce di Mantova, raccontando le sue sensazioni dopo il rinnovo con i virgiliani:
TRA I PIU’ LONGEVI – “Da una parte me lo aspettavo, mentre dall’altra no. Nel contratto che ho firmato l’anno scorso, la data di scadenza era a giugno del 2026. Ma appena il direttore (Botturi, ndr) mi ha informato della notizia, ero super felice. La mia intenzione è sempre stata quella di rimanere a Mantova“.
LA STAGIONE – “Se me l’aspettavo così? Assolutamente no. Però piano piano, gara dopo gara, abbiamo capito che avremmo potuto fare qualcosa di straordinario. A dirti il vero, ancora adesso non ho realizzato quanto e cos’è accaduto. Il momento più impresso? La gara di Padova dove abbiamo vinto 5-0. La sera prima il mister ci ha fatto rivedere tutti i gol che avevamo segnato fino a quel momento”.
IL GRUPPO, L’ARMA IN PIU’ – “Penso proprio di sì. Fin dal ritiro abbiamo visto che dentro di noi c’era un “fuocherello”. Col lavoro e l’armonia siamo riusciti a farlo diventare la nostra scintilla e la vittoria del campionato ne è la dimostrazione”.
IL FUTURO DEL MANTOVA – “Questo me lo aspettavo. Il direttore me ne aveva già parlato, facendomi capire di voler puntare sui migliori giovani. Ora che ne faccio parte, sono veramente contento e orgoglioso di indossare questa maglia. Primo anno di B? Non vedo l’ora. Mi aspetto che si alzi il livello tecnico e fisico. Ma se continueremo a lavorare con umiltà e spensieratezza, sono sicuro che potremo toglierci delle belle soddisfazioni”.