Catanzaro, l’ex Silipo: “Deluso e sorpreso dalla scelta di Vivarini”
Le parole dell'ex giocatore giallorosso
L’ex giocatore del Catanzaro, Fausto Silipo, ha rilasciato un’intervista per calciocatanzaro.it in cui ha parlato della scelta di Vincenzo Vivarini e della prossima stagione. Di seguito le sue dichiarazioni:
GLI ADDII – “Ovviamente era meglio se fossero rimasti tutti perché credo che il Catanzaro avrebbe avuto così un bel vantaggio per il prossimo campionato. Credo che proseguendo sulla strada della continuità e sfruttando l’entusiasmo che si era creato si potesse fare ancora meglio. Non mi aspettavo questi addii, la società è superiore a tante altre a livello di importanza e possiede un grande presidente. C’è stata una rottura significativa tra le parti e non l’ho presa bene questa vicenda così come tanti altri tifosi”.
LA SCELTA DI VIVARINI – “Sono rimasto un po’ sorpreso e deluso dalla sua decisione. Non credo sia stata quella giusta, non si è comportato bene nei confronti della piazza e ha sbagliato anche la tempistica. Quando si fa qualcosa di eccezionale e c’è così tanto entusiasmo uno di solito vuole sempre cavalcare l’onda, non pensa minimamente di andare via. Non dimentico il passato, è un ottimo allenatore e speravo in una prosecuzione del percorso brillante iniziato poco tempo fa. Nutro profonda stima per Vivarini ed è per questo che provo dolore e grande dispiacere che vada via. Credo che potesse fare ancora bene, conosceva la squadra e sapeva quali reparti andare a rinforzare. Alcuni giocatori avrebbe potuto blindarli e sarebbe stato accontentato dal club sotto tanti punti di vista. Poi a Catanzaro gli volevano tutti bene e gli avrebbero permesso anche di sbagliare, ciò non succede dappertutto”.
LA PROSSIMA STAGIONE – “Ne ho vissute tante di situazioni in cui magari alcuni andavano in piazze più importanti oppure si avvicinavano verso casa e quando questo accadeva mi dispiaceva. Posso anche capire la scelta di Vivarini se dovesse andare in una società di Serie A o più importante del Catanzaro. Avrei messo la mano sul fuoco, però, che la promozione sarebbe stata solo una questione di tempo senza questa rivoluzione. Ma ciò non toglie che chi verrà dopo potrà fare altrettanto bene ed è quello che mi auguro. Bisognerà essere bravi a voltare pagina e ripartire. Spero vada tutto per il verso giusto”.