Cesena, l’ex Agliardi: “La B è un altro pianeta rispetto alla C. Mignani? Scelta giusta”

L’ex portiere del Cesena Federico Agliardi ha parlato, ai microfoni di Tuttocesena, circa la promozione dei bianconeri in Serie B. Di seguito le sue parole:

“Sono passati 6 anni dall’ultima apparizione in B dei bianconeri. C’ero anche io nel 2018. Castori, quella volta, riuscì ad arpionare una salvezza miracolosa. Contro tutti e contro tutto. Che impresa pazzesca…”

Sulla prossima stagione: “Gli americani hanno le idee chiare. E Artico, nella scorsa stagione, ha lavorato benissimo. Però attenzione: la B, rispetto alla C, è un altro pianeta. Bisogna volare bassi, stare con i piedi per terra…”

Su Toscano: Toscano, lo dice il suo curriculum, in B ha sempre fatto fatica. Però è anche vero che il Cesena è reduce da una promozione strepitosa. Si sarebbe potuto cavalcare l’onda dell’entusiasmo. Toscano sì o no: scelta davvero difficile però avrei provato a confermarlo…”

Su Mignani: “Sì, mi piace. E il suo arrivo, anche se è giunto dopo il dietrofront di D’Aversa, per me non profuma di ripiego…”

Su un possibile ritorno di Castori: “Castori conosce la B e la piazza di Cesena come le sue tasche. Anche quella sarebbe stata una scelta azzeccata, gonfia di significati…”

Sui giocatori migliori in C: “Berti, Shpendi, De Rose, Prestia, Ciofi. Ciofi è davvero forte. E in B può fare anche meglio che in C. Non vedo l’oro di vederlo all’opera…“

Su Pisseri: “Dico che pure lui ha fatto un grande campionato. A lui bisogna fargli un applauso doppio. Perché non è mai facile rispondere sempre ‘presente’ quando giochi in una corazzata dove l’avversario tira verso la tua porta una o due volte a partita. E’ un buon portiere ma la B non è la C, bisognerebbe affiancargli un portiere scafato“.

Su Siano: “Siano è forte. E può arrivare lontano. Per me però bisognerebbe portarsi a casa un portiere che la B la conosce bene…”