Lega B – Nessuna preclusione alle seconde squadre, ma si va verso la contestazione
La ricostruzione
Quello delle seconde squadre sarà il tema principale dell’o.d.g. del Consiglio Federale di domani. Come raccolto da TMW, possono emergere frizioni tra Mauro Balata, e con lui la Lega B, e la FIGC. Innanzitutto, perché il progetto nascerebbe nel 2018 senza intesa alcuna tra Federazione e cadetteria, come stabilito nell’articolo 27 dello Statuto; inoltre, una seconda motivazione ricadrebbe sulla questione delle promozioni, giacché le squadre Under 23 non hanno la possibilità di venire promosse in Serie A, andando così a “inficiare la regolarità del campionato“.
Per questo motivo, non sarà negata alle seconde squadre la possibilità di scendere in campo in Serie B, ma la questione verrà ad ogni modo contestata per il modo in cui le sue basi sono andate inserendosi nel panorama calcistico nazionale.