Palermo, De Sanctis: “Dobbiamo tornare dove meritiamo. Ci sarà una rosa lunga”
Le prime dichiarazioni del nuovo d.s.
Il nuovo direttore sportivo del Palermo, Morgan De Sanctis, ha parlato in conferenza stampa in occasione della sua presentazione.
Queste le sue parole, riprese da ilovepalermocalcio.com:
“Rispetto tutti i giocatori della rosa del Palermo. Il lavoro fatto negli ultimi 2 anni è rispettabile, nelle discussioni che ho avuto con Pigliacelli devo dire che ho trovato un ragazzo che ha chiarissima la sua situazione, mi ha rappresentato il suo percorso qui a Palermo e ne ho preso atto. mi sono piaciute le ultime dichiarazioni del suo agente, tutti riceveranno rispetto se daranno rispetto. È evidente che qualcosa va cambiato in quel settore ma lo faremo quando e solo se ci saranno le condizioni che rispetteranno il Palermo e i suoi tesserati, nessuno vuole cacciare nessuno, nello stile del City Football Group e nelle dinamiche non c’è accanimento nei confronti di chi ha dato e può dare al Palermo“.
“Desplanches? Ottima considerazione nei suoi confronti è arrivato a Palermo con l’esperienza internazionale avendo giocato il Mondiale Under 20 è arrivato con un numero limitato di minuti in carriera, quindi nella dinamica di cambiamento che ho abbiamo in testa faremo le scelte più ponderate ripartendo da tre o quattro portieri che diano ampie garanzie e che abbia equilibri ben distribuiti, così come lo sarà per tutti i ruoli il mister lo deciderà in settimana“.
“Voi avete visto cosa ha fatto il Palermo negli ultimi 24 mesi, mi fa piacere parlare di cosa è stato fatto dopo il fallimento. Quello che si aggiunge negli ultimi 24 mesi è meraviglioso. Gardini mi ha trasferito la parola coesione e famiglia. Auspichiamo di migliorare e ce la metteremo tutta per farlo. La tradizione e la storia del Palermo ci aiuterà a far capire ai giocatori che dobbiamo rimettere il Palermo dove merita di stare. Per mix intendo giocatori che conoscono il campionato italiano in quanto Serie A e Serie B, probabilmente arriveranno giocatori dalla serie A e dalla B. Stiamo provando a portare profili internazionali che si contendono anche altre squadre. Non è escluso che arrivino giocatori che hanno fatto la A“.
“Quando ho parlato di migliorare la rosa intendevo migliorarla nella quantità, qualità e fisicità. daremo continuità ai doppi ruoli. La squadra ha bisogno di essere più fisica e avere più struttura, forza e velocità in alcune posizioni. Ci sarà una rosa lunga“.
“Nel completamento della rosa va tenuto conto delle regole da rispettare anche per ciò che riguarda gli under. Mancuso? È un giocatore forte che in B ha fatto tanti gol però non rientra nel nostro progetto tecnico. Lucioni e Di Mariano? Rientrano nel progetto, quando ho parlato con loro hanno manifestato la loro volontà di continuare nel progetto ma con una riserva. Penso che questa riserva la possano sciogliere loro con atteggiamenti e voglia giusta che hanno avuto qui e devo continuare a metterla“.