8 Luglio 2024

Bari, LDL: “Polito ha cercato di autocelebrarsi. Mercato? In arrivo tre o quattro colpi”

Le sue dichiarazioni

Luigi De Laurentiis, presidente del Bari, è intervenuto nella giornata di oggi ai microfoni della sala stampa del San Nicola in occasione della presentazione dei nuovi kit gara targati Erreà per la stagione 2024/2025. Durante la conferenza sono state diverse le tematiche affrontate tra cui quella del calciomercato. Di seguito le sue parole riportate da PianetaBari.com:

“Sono molto felice dell’arrivo del dottor Gandolfi, l’ennesimo imprenditore che ha creduto nuovamente in questo progetto, con cui avremo il piacere nei prossimi due anni di ricostruire la nostra ‘identità culturale e commerciale. Abbiamo progetti nazionali e internazionali, vogliamo essere insieme creativi. Sono molto contento che la famiglia Casillo c’è stata sempre vicino, oltre ai tanti rinnovi di sponsor che dimostra la nostra solidità imprenditoriale. Felici di avere anche MV Line con noi, altro sponsor a noi caro”.

Sulle maglie“Siamo partiti da un’identità locale e culturale della città. Siamo partiti dal mosaico di Timoteo che si trova sotto la cattedrale per il tema del mare e delle onde. La terza maglia è ispirata alla ladra d’argento dell’altare del patrocinio della Basilica di San Nicola”.

Mercato “Stamattina abbiamo fatto una riunione. Stiamo cercando di accelerare per altri 3-4 giocatori per il ritiro. Tra oggi domani e dopodomani vogliamo chiudere per dare a Longo una squadra più completa. Il mercato però si è complicato, vedo cifre folli in giro con stipendi da Serie A”.

Su Polito“L’altra volta ho parlato più di gruppo che i singoli. Parlo di Polito, come altri. Ci sono momenti dove professionalmente è normale che ci si separa. Credo che lui arrivando in un’altra città, dopo aver vissuto un anno difficile, ha cercato di autocelebrarsi e ritrovare un po’ d’identità. Qualcuno ci sarà rimasto male, poi però alla fine si è tutti artefici: dal magazziniere e il fisioterapista al presidente stesso”.

Obiettivi “Gli investimenti costano, soprattutto quest’anno che ci saranno meno diritti televisivi. Il lavoro vero lo devono fare il direttore sportivo insieme a Di Cesare”.

Settore giovanile“Quest’anno abbiamo deciso di fare più cambiamenti. È fisiologico nel calcio cambiare saltuariamente, anche per trovare nuova linfa. Di Cesare era stramotivato anche sulla scelta di seguire il settore giovanile e ha voluto fortemente Bianco. Lui aveva tanta voglia e ispirazione, con la sua credibilità ci aiuterà. A Giampaolo vanno i miei ringraziamenti, come a Di Leo e Di Bari. Persone che sono salite a bordo quando la nave era pericolosamente in rotta”.