Bari, l’ex Allegretti: “Di Cesare farà bene, ma con la giusta programmazione. Mister Ventura ci faceva giocare divinamente”
Alcune parole anche sulla spaccatura tra società e tifosi
Dopo il grande spavento dell’anno scorso, con la salvezza strappata per i capelli ai playout con la Ternana, il Bari prepara la stagione della rinascita. L’ex capitano Valerio Di Cesare, vero trascinatore dei Galletti, ha deciso recentemente di appendere gli scarpini al chiodo e di dedicarsi ad un ruolo tutto nuovo: sarà infatti il braccio destro del DS Giuseppe Magalini, in tutte le sue attività e funzioni.
Intervistato ai microfoni di TuttoBari.com, l’ex Riccardo Allegretti si è soffermato su questa nuova collocazione di Di Cesare, lasciandosi poi andare ad un ricordo nostalgico del magico Bari di Gian Piero Ventura, suo allenatore nella stupefacente annata 2009/2010.
DI CESARE – “L’ex capitano del Bari ha chiuso nel migliore dei modi, salvando la squadra e segnando un gol pazzesco. È una persona rispettata a Bari e sicuramente farà bene nel nuovo ruolo, avendo tanto entusiasmo“.
RAPPORTO TIFOSI SOCIETÀ – “Dispiace per l’attuale frattura tra tifosi e società. La cosa più importante è la certezza di avere una solidità alle spalle per una squadra di calcio. Poi è chiaro ed è giusto che i tifosi guardino i risultati. L’importante è che ci sia programmazione e che questa parta proprio dai piani alti, al fine di ottenere risultati positivi per la squadra“.
IL BARI DI VENTURA – “Di Bari ho tanti bei ricordi. Eravamo una neo promossa e ottenemmo la salvezza con largo anticipo, facendo anche il record di punti. I rapporti con alcuni calciatori di quel gruppo ci sono ancora e rimarranno per sempre. Per quanto riguarda mister Ventura, era un vero e proprio maestro di calcio. Ci faceva giocare a memoria e i risultati si videro. La stagione dopo me ne andai e a Bari subentrarono altri fattori che poi portarono, purtroppo, a una triste retrocessione“.