Sassuolo, Carnevali: “Non ci è stato permesso di fare la seconda squadra. Berardi? Per il momento nulla di concreto”
Le parole dell'ad dei neroverdi
Giovanni Carnevali, ad del Sassuolo, ha parlato ai microfoni di Radio 2 di alcuni retroscena relativi alla squadra e del futuro di Erlic e Berardi.
Qui le sue parole, estratte da TMW: “Noi abbiamo sempre puntato sui giovani e quest’anno siamo anche campioni d’Italia con la Primavera e penso sia qualcosa di straordinario. Volevamo fare la seconda squadra ma non ci è stato permesso, penso che le regole siano sbagliate. Sono tante le argomentazioni per poter migliorare, per far sì che i giovani crescano in un certo modo, sono discorsi molto lunghi ma al di là delle normative e delle regole credo sia importante cambiare il sistema, cambiare noi dirigenti che dovremmo avere idee più chiare, fare bene al calcio e non guardare solo a se stessi perché c’è tanta politica di mezzo e questo non fa bene. Ci vuole tanta buona volontà e soprattutto cercare di sapere quello che si deve fare. Io credo che molti di noi lo sappiano ma purtroppo per tante situazioni non si riesce a mettere in pratica nulla.
Per quanto riguarda Erlic è normale che è un giocatore di un certo livello, le richieste ci sono, ma a oggi non c’è nulla di concreto e tutto è in fase di valutazione. Domenico Berardi è il nostro giocatore più importante e il più forte di tutti. La cosa bella è che lui sta recuperando prima del previsto, di questo ne siamo felici e lo aspettiamo. In questo momento non c’è nulla di concreto, il pensiero più importante in questo momento è il suo recupero”.