Nuovo DG Juve Stabia, casi Samp e Spezia, lo sfogo di Simeri: le news del sabato di Serie B
Le news del sabato
La Serie B è, numeri e spettacolo alla mano, probabilmente il campionato più difficile e complesso d’Europa. Ormai da anni la cadetteria vede le squadre partecipanti darsi battaglia sino alla fine con le diverse classifiche che tendono ad essere incerte sino alla chiusura della stagione regolare così come accaduto in questo campionato conclusosi. Oltre ai fatti di campo, però, la Serie B si contraddistingue anche per quelli che accadono al di fuori del rettangolo verde. Aneddoti, polemiche, statistiche, dichiarazioni e tutto ciò che un campionato così ricco può offrire. Di seguito, dunque, le news di Serie B più rilevanti di giornata.
Serie B, le news di giornata
Nuovo DG alla Juve Stabia
In casa Juve Stabia le novità potrebbero riguardare anche le figure dirigenziali. Secondo quanto riporta Calcio Fere, infatti, l’ex DG rossoverde Giuseppe D’Aniello sarebbe vicinissimo a firmare con la squadra neopromossa. Il dirigente è stato avvistato sugli spalti dello stadio “Iacovone” di Capracotta in occasione dell’amichevole con la Rappresentativa locale, le parti hanno già raggiunto un accordo e, adesso, manca solo l’annuncio ufficiale.
Caso Spezia e Samp
Qualche giorno fa Massimo Cellino aveva sollevato dubbi circa le squadre costrette ai paletti sul mercato ma comunque attive in sede di trattative.
È il caso della Sampdoria per cui Massimo Cellino aveva presentato un esposto alla Lega B. La situazione è stata chiarita dalla FIGC che, come riporta Il Secolo XIX, ha smontato la teoria di Cellino certificando che la Sampdoria, tra Pedrola e Leoni, ha agito secondo normative.
Il tutto – si legge – passerà comunque tra le mani della Lega B che in un’assemblea straordinaria parlerà della situazione.
Sono giorni importanti in casa Spezia.
Il club è infatti alle prese con il caso Adam Nagy, Il Secolo XIX ha ricostruito la situazione che riguarda da vicino il centrocampista ungherese. Il 30 giugno scorso, secondo il quotidiano ligure, gli indicatori relativi al mercato del club spezzino non rientravano ancora nei parametri previsti, per questo motivo la società bianconera era stata costretta a operare alcuni movimenti in uscita.
In particolar modo, il riscatto di Nagy è stato effettuato in un momento ( 15 giugno) in cui tali indicatori erano ancora negativi. Ma cosa rischia adesso il club? Probabile una sanzione mentre, in questo momento, sarebbe da escludere una potenziale penalizzazione.
Lo sfogo di Simeri
Simone Simeri, dopo la rescissione di contratto col Bari, ha espresso tutta la sua delusione ai microfoni di Passione Bari Radio Selene.
Qui le sue parole, estratte da PianetaBari: “Per me non era facile stasera intervenire perchè si è chiuso un capitolo molto importante, sapete tutti quanto io tengo a questa città e questi colori, per me è come se mi fossi lasciato con mia moglie. Rivedevo alcuni video in cui mi hanno taggato, mi sono emozionato. Il mio intento era anche fare il 35esimo attaccante, volevo rimanere attaccato alla mia seconda pelle. Non sono nessuno per poter giudicare, non conosco né il mister né il direttore, le decisioni si accettano e forse non si possono condividere, credo che senza nessuna polemica forse avrei meritato almeno una telefonata e non una mail di non convocazione, volevo solo quello”.