Sampdoria, Venuti: “Per tornare in Serie A servono doti umane prima che tecniche, Accardi mi ha voluto per questo”
Il terzino si presenta
Il nuovo calciatore della Sampdoria Lorenzo Venuti si è presentato al nuovo club anche con un’intervista al Secolo XIX.
“Mi piace donarmi umanamente a club e compagni, il ds Accardi ha battuto molto su questo sottolineando che nel momento storico in cui si trova la Sampdoria oltre alle doti calcistiche servono quelle umane per tornare dove si merita. Ciò ha influito sulla mia scelta. Il Ferraris mi è sempre piaciuto, crea atmosfere speciali. Noi dobbiamo saperlo, il tifo metterà soggezione agli avversari.
Sono colpito dall’intensità degli allenamenti, i carichi ce li ritroveremo. Il gruppo è sano. Coda? La storia parla per lui, è tra i migliori e spero diventi primo all time per gol in B. Che Pirlo mi abbia voluto è motivo di orgoglio. Cosa serve per la A? Sembra una frase fatta, ma è la realtà: equilibrio e costanza. Ruolo? Grazie ad allenatori bravi sono duttile, posso giocare ovunque serva a Pirlo.
Nel calcio ho avuto momenti difficili, bisogna saper superare tutto. Alleno la mente quanto il fisico. Lavoro da 8 anni col mental coach Stefano Tavoletti.”