Spezia, D’Angelo: “Soddisfatto della prestazione con l’Empoli. Unica pecca l’infortunio di Soleri”
Le parole dell'allenatore bianconero dopo l'amichevole con i toscani
Voglia di ripartire in casa Spezia.
I bianconeri nel pomeriggio di ieri, venerdì 26 luglio, hanno affrontato in Alto Adige l’Empoli in amichevole. Un test importante per provare le prime soluzioni tattiche a meno di un mese dall’esordio in campionato. Luca D’Angelo, allenatore die bianconeri, è intervento ai microfoni del club al termine della sfida con i toscani. Ecco le sue parole, riprese dal sito ufficiale della società spezzina:
“Da questa partita ci portiamo a casa un primo tempo ben interpretato, nel quale abbiamo messo in campo la giusta mentalità, rischiando pochissimo e riuscendo ad avere anche le sue occasioni per segnare, mentre nella ripresa, nella quale forse eravamo anche partiti meglio, dopo il gol di Caputo è sorto qualche problemino, anche perchè in campo c’erano diversi giovani e altri calciatori che stanno recuperando la miglior condizione, pertanto sono soddisfatto e l’unica pecca è stato l’infortunio di Soleri“.
Sulle cose da migliorare. “Nel secondo tempo avremmo dovuto trovare meglio le misure sul campo, ma c’erano anche tanti elementi non abituati a giocare insieme, quindi ci sta non essere precisi in tutte le situazioni e tuttavia la squadra ha fatto una buona partita contro una squadra di categoria superiore come l’Empoli. Il percorso che dobbiamo fare è quello di crescere innanzitutto dal punto di vista atletico, lavorando bene e con intensità, poi tutto il resto verrà di conseguenza. A livello di schieramento siamo ripartiti dal finale di stagione con la difesa a 3, ma abbiamo anche tutte le caratteristiche in rosa per poter schierare una difesa a 4, quindi sono contento di questa duttilità che ho a disposizione”.
Su Sarr. “Sarr? L’anno scorso ha avuto la sfortuna di subire un grave infortunio, altrimenti sarebbe rimasto ad essere il portiere titolare della Cremonese, che ricordiamo essere una delle squadre di più alto valore della categoria; noi ci siamo informati molto, il nostro preparatore dei portieri Gazzoli lo aveva già allenato, e sono molto soddisfatto del suo acquisto”.
La chiosa finale. “Abbiamo scelto di giocare amichevoli importanti non per guardare il risultato, ma per pensare alla crescita atletica di tutti i calciatori a nostra disposizione; abbiamo il vantaggio che la grande maggioranza dei calciatori si conosce già, quindi è più facile inserire i nuovi arrivi e trovare il giusto feeling sul campo, pertanto ora ripeto, non pensiamo ai risultati, ma solo a mettere dentro condizione per arrivare preparati ai primi incontri ufficiali”.