Bari, Longo: “Tatticamente siamo ancora indietro. Contro la Cremonese mi aspetto un assetto feroce”
La conferenza del mister
Il tecnico del Bari, Moreno Longo, ha parlato in conferenza stampa a proposito della sfida che attende i galletti contro la Cremonese in Coppa Italia.
Questo quanto emerso, come riportato da pianetabari.com:
“Mi piace la disponibilità, perché ciò che vediamo è frutto del lavoro settimanale. Questo sta agevolando un cambiamento radicale da come erano abituati. Siamo ad agosto, dove il calcio va preso con le pinze. Noi e gli avversari siamo in costruzione. Il percorso sarà lungo e tortuoso. Tatticamente manca tantissimo, su tutte le fasi. Siamo ancora in fase embrionale. Per l’organico dobbiamo mettere apposto la difesa, la zona di trequarti e qualcosa a centrocampo“.
“Arriviamo bene perché abbiamo lavorato bene. Andiamo a affrontare una squadra candidata alla vittoria del torneo, per cui un bel banco di prova. Dobbiamo focalizzarci sui nostri miglioramenti, su questo percorso che dovrà passare per cose positive e negative. Andiamo a Cremona per cercare di fare un passo avanti“.
“Sono contento di come sta lavorando. In questo momento si deve adattare a una categoria nuova. Sa che ha la nostra fiducia, sta lavorando bene e sappiamo che col tempo potrà entrare ancora meglio negli automatismi. Adesso dovrà migliorare su certi aspetti, ma finora sono più che soddisfatto e sono convinto che darà tanto al Bari“.
“Quando metti la maglia del Bari non puoi vivacchiare, devi giocare da protagonista. Bisogna analizzare le cose in maniera onesta. La Cremonese, la Sampdoria, il Palermo, il Sassuolo e in totale 7-8 squadre oggi ci sono davanti per budget, in cui non puoi competere in un mercato drogato con cifre spaventose. Dobbiamo fare benissimo tutto, per cui non puoi essere competitivo su certi giocatori e certi giocatori non possono arrivare. Bisogna essere bravi a costruire, senza fare all in ogni anno. Io sono ambizioso, oggi non possiamo pensare di andare in Serie A direttamente. Non possiamo vendere fumo, bisogna essere concreti e reali. La costruzione deve avvenire mattone su mattone, ormai acquisire giocatori diventa difficile per dinamiche di mercato. Fare una rosa su giocatori di proprietà diventa difficile“.
“Radunovic ha dimostrato di essere molto valido per la categoria, poi parlerà sempre il campo. È arrivato pronto, si è sempre allenato e ci sono grandi possibilità. Mantovani ha sostituito Zuzek, può fare tutti e 3 i ruoli. È un ragazzo serio, utile in uno spogliatoio. È un po’ più indietro del altri, mi aspetto di averlo a disposizione presto“.
“Mi aspetto un approccio più feroce alla partita, il risultato inizia ad avere la sua valenza. Voglio vedere un Bari che già interpreta questa partita come fosse cambiata“.
“Per come è la nostra idea di calcio, debbano essere giocatori che devono determinare. Dico che devono aver fatto 3-4 gol a testa. Chiediamo loro una presenza in fase offensiva importante. L’aspetto mental può essere importante. Favasuli e gli altri hanno avuto diverse occasioni, per loro è stato un buon inizio“.
“È il giocatore che deve crescere di più. Deve migliorare sotto l’aspetto del coraggio e della mentalità, deve ancora dimostrare tutto. Deve guadagnarsi uno spazio importante, perché voglio tanto di più perché mi sembra dentro un guscio e venire fuori perché in questo momento è tra quello più indietro“.
“Stiamo parlando di due ottimi calciatori che rispettano la caratteristica che stiamo cercando. Per quanto mi riguarda non c’è nulla di concreto su entrambi. Come Partipilo sono giocatori di livello ed è normale che siano associati a noi“.