CLAMOROSO: Drake ha salvato il Venezia dal fallimento con un versamento milionario. Il retroscena
La promozione in Serie A del Venezia ha un protagonista inatteso: Drake. Nonostante infatti la squadra arancioneroverde stesse ottenendo ottimi risultati, l’aspetto economico costituiva un grande problema per il futuro del club. Fino a una chiamata inattesa, raccontata da GQ Italia da Matte Babel, che è Chief Brand Officer di Drake: “Ho ricevuto una telefonata Brad […]
La promozione in Serie A del Venezia ha un protagonista inatteso: Drake. Nonostante infatti la squadra arancioneroverde stesse ottenendo ottimi risultati, l’aspetto economico costituiva un grande problema per il futuro del club. Fino a una chiamata inattesa, raccontata da GQ Italia da Matte Babel, che è Chief Brand Officer di Drake:
“Ho ricevuto una telefonata Brad Katsuyama (protagonista di Flash Boys di Michael Lewis, Nda), comproprietario del Venezia e mio caro amico. Mi ha esposto il problema in modo semplice: il Venezia deve raccogliere dieci milioni di euro in un paio di settimane, e poi almeno trenta milioni di euro in pochi mesi, o il club fallirà. Venezia è una città incredibile e il Venezia è sempre stato un club speciale. Ho parlato con Drake, poi Brad e io abbiamo discusso i dettagli di come avremmo potuto aiutare. Nel giro di due settimane abbiamo trovato un accordo, raccolto il denaro necessario per pagare gli stipendi ed evitare la bancarotta”.
Così la racconta invece Brad Katsuyama:
“Matte è stata la mia prima chiamata quando ho saputo che il club aveva bisogno di aiuto. Il valore di Drake per qualsiasi club di calcio è innegabile, data la sua dimensione di superstar globale e la portata del suo marchio. Questa intersezione tra cultura e sport è esattamente il punto in cui vogliamo essere e la possibilità di collaborare con un marchio come NOCTA, che si muove sulla stessa linea, è incredibilmente preziosa.”
I kit di quest’anno del club lagunare sono infatti realizzati da NOCTA, sub label della Nike di proprietà del rapper canadese.