Carrarese, Calabro: “Dobbiamo essere orgogliosi, ma lasciare la Cremonese in partita è stato per noi fatale”
Le dichiarazioni del mister gialloblù dopo la sconfitta con la Cremonese
La Carrarese perde anche nella seconda giornata di Serie B: stavolta la beffa arriva all’88’, con il calcio di rigore trasformato da “El Mudo” Franco Vazquez, che porta i tre punti a Cremona. La partita, nonostante le differenze di valori tra le due compagini, è stata combattuta fino all’ultimo e decisa solamente da un episodio: questo deve dare la forza ad Antonio Calabro e ai suoi uomini per reagire e credere in una salvezza che sarà difficile, ma non impossibile.
Proprio mister Calabro, al termine della sfida contro la Cremonese, ha risposto alle domande dei giornalisti nella conferenza stampa post-gara. Le dichiarazioni sono state riprese da CuoreGrigiorosso.com e le riportiamo di seguito.
ANALISI DEL MATCH – “Da neopromossi arriviamo a Cremona contro una squadra che ha fatto i playoff per andare in A, si è rinforzata con giocatori bravi e ha un allenatore forte. Vieni qui e fai una prestazione di sacrificio ed è ovvio che il rammarico è grande. Non è stata una prestazione superiore alla Cremonese, ma eravamo lì, considerando pure i valori tecnici molto differenti tra le due squadre. Dobbiamo essere orgogliosi per la prova fatta, abbiamo tirato quasi 10 volte in porta ai nostri avversari, talvolta in modo netto. Se fossimo riusciti a segnare, avremmo avuto ancora più spazi per ripartire. Siamo stati bravi a compattarci quando c’era il bisogno di compattarci, siamo stati bravi a ripartire quando dovevamo ripartire… Ma è ovvio che se lasci aperta questa sfida contro la Cremonese, può succedere di tutto anche al 90′. Peccato per quel rigore, eravamo noi in proiezione offensiva. Siamo scalati in ritardo in avanti, così abbiamo lasciato il lato debole scoperto. Non abbiamo rinviato come dovevamo, bravo poi Vazquez a trovare l’episodio vincente”.
TIFOSI – “Un colpo d’occhio bellissimo, la cornice di pubblico è stata fantastica. L’ho notato subito quando siamo entrati per il riscaldamento. Con queste prestazioni possiamo dare grandi soddisfazioni ai nostri tifosi. Abbiamo fatto due trasferte di fila, la prima gara in casa, tra virgolette, sarà col Sudtirol a Pisa. Sapevamo sarebbe stato difficile, ma l’inizio non ci demoralizza”.
MIGLIORAMENTI – “Abbiamo avuto un approccio difficoltoso per merito soprattutto degli avversari in questi due match. Abbiamo peccato nei minimi particolari, nelle piccole cose. Sono quelle che spostano gli equilibri. Ma come atteggiamento ed equilibri, e anche organizzazione di gioco, direi che non ho nulla da rimproverare. Anche se abbiamo portato a casa zero punti”.