Reggiana, Viali: “Il vantaggio ci ha tolto aggressività. Kabashi non si allena con me, si chieda alla società”

L’allenatore della Reggiana William Viali è intervenuto nella conferenza stampa dopo la partita contro il Brescia.

Ecco le sue parole:

“In questo momento è veramente relativa la classifica. In un percorso così nuovo ci deve dare consapevolezza la crescita della squadra e la voglia di stare dentro le partite. Questa mentalità ci servirà nei momenti meno semplici.

Le prestazioni sono in crescita ed è importante per un campionato così lungo e imprevedibile. Abbiamo cominciato la partita come l’abbiamo preparata: con aggressione per fare gol. L’aspetto nervoso quando siamo andati in vantaggio ci ha tolto un po’ di aggressività che ci contraddistingue. La squadra ha convissuto serenamente con la pressione di palleggio avversaria. Non mi è piaciuto nel primo tempo il nostro palleggio in reazione alla pressione avversaria. Il secondo tempo poi è diventato molto più semplice.

La strada è giusta, il mio obiettivo è portare la squadra a creare tanto con costanza e con voglia. Poi dobbiamo essere bravi a creare un migliore rapporto tra situazioni create e gol fatti. In tre partite di campionato abbiamo fatto cinque gol, per segnarne due a partita devi creare tanto. Solo i campioni fanno gol ad ogni occasione. Bello portare Cavallini alla prima esperienza in Serie B, è un ragazzo molto giovane.

I cambi li dovevo fare perché per giocare in questo modo bisogna stare bene fisicamente. Avevo necessità di buttare dentro alcuni giocatori. Potevo rischiare qualcosa oggi, ma devo averne 23/25 pronti. Vergara continua a muoversi anche quando lo metto attaccante fisso. C’era tanta stanchezza. Fontanarosa può giocare nel ruolo di Libutti, ma volendo anche più dentro. I numeri in fase difensiva sottolineano che ci sono grandi prestazioni di squadra. Riusciamo a tenere le squadre lontane. Vergara ha un motore da Serie A, Maggio è un giocatore rapido, esplosivo e di frequenza. Kabashi ha fatto tre allenamenti con me, non è convocabile. Non so se sia fuori dal progetto della società.”