Brescia, Maran: “Daremo filo da torcere a tutti. Mille bresciani a Bolzano? Motivo di responsabilità”
Le parole di Maran, allenatore del Brescia, alla vigilia della sfida contro il Südtirol di Valente in programma a Bolzano.
Il Brescia di Rolando Maran si appresta a sfida il Südtirol di Federico Valente. Ecco le parole del tecnico delle Rondinelle in conferenza.
“Siamo usciti malconci nelle ultime due partite, anche se è incredibile non aver fatto nemmeno un punto in queste gare. Potevamo raccogliere di più, sappiamo di aver lasciato qualcosa. Con il Cittadella avevamo stradominato, nemmeno il Cittadella sa come ha fatto a vincere. A Reggio qualcosa abbiamo lasciato, ma siamo una squadra che ci mette sempre l’anima. Chi si aspetta che questo campionato ammazza il campionato si sbaglia di grosso, ha visto un film sbagliato. Vogliamo continuare ad essere quelli che danno tutto. Abbiamo perso due partite e sembra una cosa ultranegativa, non è così. Quello che abbiamo finora conquistato l’abbiamo fatto dando tutto, insieme ai nostri tifosi. Sono sicuro che daremo sempre filo da torcere a tutti. A volte magari facciamo meno bene, ma è successo dopo una partita che meritavamo di vincere 4-1 o anche di più e invece l’abbiamo persa”.
“Negatività? Qualcuno di voi ha fatto passare questo messaggio. Dopo Cittadella non pensavo che sul piano nervoso pagassimo così tanto. Abbiamo dato grandi aspettative e siamo noi i primi ad essere delusi. A Reggio non siamo arrivati forti sul piano nervoso. Parole di Cellino? Sono cose che ha detto anche a me. Dobbiamo portare avanti un progetto. Anche lui prima di Reggio temeva un calo nervoso e mi aveva avvertito di questo pericolo. Ci sono tutte le cose giuste per riprendere il cammino. A volte si prendono delle buche, ma non dobbiamo perdere di vista che ce la possiamo giocare con tutti. Dobbiamo essere al massimo per fare questo. Non bisogna sbagliare nulla come approccio e atteggiamento. Diamo il giusto peso alle cose. Le sue parole mi hanno fatto piacere. Quando perdiamo siamo tutti arrabbiati, ma poi diventiamo tutti più lucidi e analizziamo nel modo giusto”.
“Cerco di avere sempre tutti a disposizione, ma non ci siamo mai lamentati l’anno scorso e nemmeno quest’anno. Non ci piangiamo addosso. Verreth ha un affaticamento e non si sta allenando. Valuterò domani. Non dò la formazione tramite la stampa e non lo farò nemmeno stavolta. Juric è molto simile a Borrelli. Sta lavorando molto per affinarsi. È in continua connessione, ha caratteristiche simili a quelle di Borrelli. Derby per me la sfida al Südtirol? Sono lontano da tanto tempo dalla mia città e comunque tra le due c’è una rivalità relativa. Mille bresciani a Bolzano? Motivo di responsabilità in più. Da tutto questo dobbiamo trarre spinta e beneficio”.