La Cremo scaccia i fantasmi e travolge un Sassuolo disastroso: poker grigiorosso al “Mapei” nel big match
Il racconto del big match del "Mapei"
Sassuolo e Cremonese si affrontano al “Mapei Stadium” nel big match della quarta giornata del campionato di Serie B 2024-2025.
I neroverdi di Fabio Grosso, imbattuti nelle prime tre uscite, puntano ad alimentare il proprio tutto sommato positivo avvio di stagione ospitando una delle principali concorrenti per la promozione diretta in massima serie la quale, al contrario degli emiliani, ha invece bisogno di una immediata scossa dopo aver raccolto appena 3 punti, e ben due sconfitte, nel primo trittico di impegni.
Fabio Grosso conferma Satalino tra i pali e ripropone Romagna al fianco di Odenthal al posto dello squalificato Lovato. A centrocampo Kumi e Caligara al fianco di Boloca, mentre Thorstvedt agirà da trequartista alle spalle della rivoluzionata coppia d’attacco composta da Antiste e Moro, quest’ultimo alla prima da titolare.
Giovanni Stroppa, invece, torna ad affidarsi a Ravanelli per comporre il terzetto difensivo davanti a Fulignati, assieme a Bianchetti e Antov. Zanimacchia e Quagliata sulle fasce, con il ritorno di Johnsen dal 1′ da mezzala e le conferme di Collocolo e Majer in mediana. Fuori ancora Castagnetti e panchina anche per Vandeputte. Davanti, infine, c’è Vazquez a supporto di Nasti, all’esordio da titolare.
Sassuolo-Cremonese: la cronaca
Primo tempo
Il primo squillo della gara è per i lombardi: al 6′, dopo un calcio d’angolo battuto corto, Quagliata va al tiro da fuori con il destro, ma il suo tentativo finisce ampiamente fuori bersaglio. Al 14′, sugli sviluppi di un corner, Thorstvedt si ritrova quasi per caso il pallone a due passi da Fulignati, mancano però clamorosamente l’impatto con la sfera.
Al 20′ vantaggio della Cremonese: gran palla in verticale di Bianchetti che approfitta di un clamoroso buco centrale della difesa neroverde e pesca Collocolo, il centrocampista grigiorosso pesca Johnsen che serve a Nasti un pallone solo da spingere in porta.
Al 30′ il Sig. Manganiello, richiamato dal VAR, concede un giusto calcio di rigore al Sassuolo per un netto fallo di mano di Vazquez in area: dal dischetto si presenta Moro che spiazza Fulignati con grande freddezza.
Non c’è un attimo di respiro in questo spettacolare primo tempo: al 36′, infatti, Johnsen brucia in velocità Odenthal e serve in mezzo un altro cioccolatino, questa volta per l’inserimento di Collocolo, che anticipa secco Toljan e riporta avanti gli ospiti.
Cremo a dir poco scatenata, a fronte di un Sassuolo che ha invece palesemente perso le distanze: al 45′ Zanimacchia sprinta sulla destra e mette in mezzo, Nasti sovrasta di testa Odenthal e la sfera giunge al solessimo Johnsen che, da due passi, insacca alle spalle di Satalino. Rapido check del VAR, ma è tutto buono.
Termina così un’intensa prima frazione di gara.
Secondo tempo
Al via la ripresa con due cambi per Grosso: fuori Antiste e Kumi, dentro Mulattieri e il neo arrivato Pierini.
Al 50′, sull’unica sbavatura di Antov durante la sua partita, il pallone termina clamorosamente sui piedi di Mulattieri: decisivo il recupero di Bianchetti. Al 56′ botta da fuori di Thorstvedt, ma Fulignati c’è.
Al 60′ gran calcio di punizione di Johnsen: Nasti sovrasta Caligara di testa non riuscendo però a girare verso Satalino.
Grosso mescola le carte e, dopo aver rimpiazzato un rivedibilissimo Doig con un più positivo Pieragnolo, decide di inserire Obiang, un mediano, per Moro, un attaccante.
Gli emiliano tengono il pallino del gioco, ma faticano a dare ritmo e intensità al proprio tentativo di rimonta: al 75′, su una palla sporca giunta in area, Mulattieri ci prova in rovesciata non centrando però lo specchio della porta.
Un minuto dopo, Grosso torna sui suoi passi e inserisce Flavio Russo per Caligara: il giovane attaccante trova subito proprio Mulattieri, il cui tentativo si spegne però sull’esterno della rete.
Risponde poi per i lombardi Johnsen: botta da fuori dell’ex Venezia che si spegne però alta.
All’80’ doppio riflesso di Fulignati: sugli sviluppi di un angolo, l’ex Catanzaro è decisivo in mischia prima su Russo e poi su Obiang da distanza ravvicinatissima.
All’83’ Satalino risponde al collega: contropiede perfetto di Sernicola e sinistro preciso sul secondo palo, l’estremo difensore neroverde risponde presente.
Al 87′, però, a vincere il duello è Sernicola: l’esterno grigiorosso si butta nella voragine tra difesa e centrocampo del Sassuolo e, perfettamente imbeccato da Castagnetti, batte con un chirurgico rasoterra Satalino. 1-4 e gara definitivamente chiusa.
Al 91′ ci prova ancora Mulattieri, schermato in corner dalla difesa emiliana.
Termina dopo 6 minuti una gara totalmente a senso unico: crollo pauroso, tanto dal punto vista tecnico-tattico quanto mentale, per il Sassuolo di Grosso; grandissima risposta, invece, da parte della Cremo dopo il complicato avvio di stagione e segnale inequivocabile al campionato.