Cosenza, Alvini non ci sta: “La penalizzazione è stata un duro colpo. Per me abbiamo ancora quattro punti”
La conferenza del mister dei Lupi
Alla vigilia della sfida contro il Palermo, il tecnico del Cosenza Massimiliano Alvini si è presentato ai microfoni della sala stampa per presentare la sfida e per chiarire la sua posizione in merito alla penalizzazione inflitta al club rossoblu.
Questo quanto riportato da cosenzachannel.it:
“La squadra è sul pezzo e concentrata per fare il meglio sempre. Ci proveremo anche domani. La penalizzazione è stata accolta con delusione ed amarezza. C’è arrivata la notizia mentre stavamo lavorando: è stata un colpo. Oggi però per me il Cosenza ha 4 punti. Non me ne sento 0. E’ una sanzione amministrativa. Vado avanti pensando di averne 4 meritati sul campo che sarebbero potuti essere anche di più. Mi fa rabbia. Ripartiamo da lì. Domani sarà la terza partita in sette giorni ed anche questa è una chiave di lettura della partita. Di fronte avremo una squadra di valore come il Palermo che ha degli obiettivi e dopo la vittoria di Cremona ha iniziato il suo percorso. Sono certo che scenderemo in campo con il giusto atteggiamento e proveremo a giocarcela. Forse rivedremo qualcosa (sulla formazione, ndr) viste le tre partite ravvicinate“
“Ricci e Strizzolo sono due calciatori graditi che abbiamo cercato, che portano dentro la squadra esperienza e partite di Serie B. Domani sono convocati e sono pronti per giocare a Palermo. E’ stato un mercato difficile, il direttore che ho visto poco fa era stravolto, immagino le difficoltà che ha potuto trovare. Mi è stato detto che ne parleranno alla stampa in settimana. Sta a me ed al mio staff ottenere il massimo dai calciatori a disposizione. Sarà un percorso difficile e complicato, daremo tutto. L’obiettivo dev’essere chiaro. Spesso si sente dire che i calciatori devono mettersi a disposizione dello staff. Io penso che sia il contrario. Siamo noi a dover provare a migliorare i calciatori. Noi possiamo avere delle lacune ma daremo tutto per ottenere il massimo gara dopo gara. La squadra è unita, lavora forte per merito dei calciatori. C’è piena condivisione. Andiamo avanti a testa alta con fermezza“.
“Finora mi è piaciuto lo spirito ed il voler essere squadra durante la partita. In questo momento abbiamo un’idea, quella di non far giocare gli avversari quando non abbiamo palla e di inventare qualcosa quando ce l’abbiamo. Dobbiamo migliorare in tante piccole cose e ci sono ampi margini di crescita. Non vedo l’ora di giocare domani in uno stadio bello, davanti un pubblico passionale. Penso che per qualsiasi calciatore ci sia grande soddisfazione e felicità per poter giocare in uno stadio come quello del Palermo. Più forti sono gli avversari e più bello è giocarci contro“