Bari, Manzari: “Ero convinto di segnare, sbilanciato dall’avversario. Longo ci tira su”
Le parole del giocatore al termine della gara
L’attaccante del Bari Giacomo Manzari è intervenuto su RadioBari per commentare la partita contro la Sampdoria.
Ecco le sue parole, riportate da Pianetabari.com:
“Ho calciato a botta sicura, ero convinto di segnare. Purtroppo ero sbilanciato dall’avversario, un gran peccato. Noi ci alleniamo al massimo, ci mancano solo i risultati perché le prestazioni non sono mai mancate. A fine gara mister Longo ha cercato di tirarci su. Noi vediamo che in partita applichiamo le idee del mister, pensiamo che possiamo fare un campionato importante. Cercherò il più possibile di fare gol e assist per i miei compagni. Devo tanto al Bari ed è un motivo in più per fare bene.
L’arrivo di Falletti è uno stimolo. Lella lo conosco da una vita, è un bravissimo ragazzo che ci può dare una grande mano. C’è un bellissimo rapporto con tutti, un gruppo di uomini che raramente ho visto e remano nella stessa direzione. Mister Longo vede che ho dei colpi, cerca di stimolarli e spingermi ad andare oltre l’ordinario. È una persona che stimo molto.
Eravamo in ritiro a Bedollo. Da un giorno all’altro c’è stato quel dramma e siamo stati costretti a cercare altre squadre. Il nostro cuore non lo voleva, c’è stato grande rammarico. Poi sono andato a Sassuolo e per questo devo ringraziare il direttore Palmieri, per me una figura paterna. Ricordo con piacere anche De Zerbi, che mi faceva sempre sentire importante anche con campioni in squadra come Berardi.
Ho avuto la pelle d’oca quando ho saputo della chiamata del Bari. Rappresentare questa maglia è una soddisfazione enorme, sia per me che per i miei amici e famigliari. Cerco sempre di dare quel qualcosa in più quando indosso questi colori. Sono qui per cercare delle motivazioni che mi permettano di continuare a spingere e stare sempre sul pezzo. Penso che posso dare tanto al Bari.”