Salernitana, Torregrossa: “Non ho guardato l’aspetto economico, essere qui non ha prezzo, ho lottato per arrivare a vestire questa maglia”
L'attaccante si presenta
Il neo-attaccante della Salernitana, Ernesto Torregrossa, si è presentato ai suoi nuovi tifosi ed al suo nuovo club ai microfoni ufficiali del club granata. Di seguito le sue parole riportate da Salernitananews:
“Sono Ernesto Torregrossa e non vedo l’ora di segnare sotto la Sud. Arrivare a 100 reti è uno dei miei obiettivi, ma se seguite la mia carriera io vivo anche per l’assist perché l’importante è vincere. Se arrivano i gol sono contento ma anche con gli assist. C’è un gruppo importante. A Mantova non è andata come volevamo ma ho seguito le partite precedenti e le rimonte effettuate. Il modo di giocare e questa squadra mi rendono felice di essere qui: ho voluto solamente questa piazza e fino alla fine ho lottato per venire qua. Salerno è Salerno, quindi offerte più allettanti non ci sono state. Non guardo il punto di vista economico perché ho valutato unicamente le persone e la piazza: tra Salerno ed altro non ho avuto dubbi. Come ogni anno, questo è il mio decimo in Serie B e quindi qualcosa ho vissuto, il campionato è imprevedibile: si può vincere contro la prima e perdere contro l’ultima”.
Sulla scelta di vestire questa maglia: “C’è bisogno di equilibrio dentro e fuori dal campo, stare uniti e fare le cose per bene con serietà. Il gruppo è nuovo e pieno di giovani, noi grandi cercheremo di aiutarli per dare il massimo, per migliorare loro stessi ed i nostri risultati per far tornare la Salernitana in alto. Ho visto che siamo molti e bravi attaccanti, io cercherò di mettermi a disposizione del mister e per i compagni. Ho delle caratteristiche particolari che mi permettono di adattarmi a tutti i moduli: in attacco ho fatto quasi tutti i ruoli. Tenterò con la mia esperienza di aiutare la squadra ed il mister, lui farà le sue scelte ed io mi adatterò e darò il massimo per la squadra”.
Sulle sue origini: “Io sono nato in Italia però mio padre in Venezuela mentre mia madre in Argentina, sono un misto. Ho scelto il Venezuela perché mi cercarono in Serie A e due anni fa ho deciso di scegliere il rosso vinato. Il colore è simile al granata, sapendo che mi donava la scelta è stata facile (ride). La sfida contro il Pisa sarà importante per me e per il campionato considerando la posizione dei toscani. Gioco contro una piazza che mi ha voluto bene in due anni di alti e bassi però adesso sono un giocatore della Salernitana e darò tutto per vincere questa partita”.