10 Settembre 2024

Cittadella, Marchetti: “Nel tempo siamo diventati antipatici perché nessuno spende come noi. Improta? Grossissime balle, mai trattato”

Le parole del Dg

Il direttore generale del Cittadella, Stefano Marchetti, ha parlato ai microfoni di TeleChiara circa la stagione corrente ed il calciomercato chiuso da poco. Di seguito le sue parole riportate da Tuttomercatoweb:

“Abbiamo fatto 9 entrate e 10 uscite. Mi sembra di avere costruito un buon gruppo, ringiovanito, che se saprà restare con i piedi per terra potrà togliersi delle belle soddisfazioni. Le pressioni fanno parte del gioco e ben vengano anche a Cittadella. Se ci sono vuol dire che c’è ambizione e voglia di crescere anche qui ed ogni anno facciamo un passettino in più. Il mio è un mercato fatto di idee più che di soldi. Poi c’è tutto il resto che fa la differenza. Sia chiaro, non c’è nulla di scontato a ripetersi negli anni, ma non ho paura di nulla. Il rischio è il mio alleato e credo che diamo fastidio. Da squadra simpatia siamo diventati antipatici. Il perché? Spendere come fa il Cittadella non riesce a farlo nessuno”.

Sul mercato: “Quella per il primo (Baldini) è una delle più grosse balle che abbia mai letto o sentito. Con Enrico ci siamo lasciati bene. Il Cittadella per me ha un valore altissimo e deve essere così per tutti. Sono qui da 20 anni e le squadre vere le ho rifiutate. Se per un giocatore il Cittadella non è il Real Madrid è meglio che prenda un’altra strada. Baldini non ha avuto atteggiamenti sbagliati, anzi si è sempre allenato al meglio. Si era chiuso fisiologicamente un ciclo e lo pensava anche lui”.