21 Settembre 2024

Al Sassuolo basta Laurienté per battere il Cosenza: al “Marulla” termina 0-1

La cronaca di Cosenza-Sassuolo

Allo Stadio “San Vito-Gigi Marulla” di Cosenza questo pomeriggio è andata di scena la sfida tra i Lupi guidati da Massimiliano Alvini e il Sassuolo di Fabio Grosso. Le due squadre, che senza penalizzazione del Cosenza sarebbero arrivate a questa sfida a pari punti, hanno regalato novanta minuti di intensità e qualità. A dirigere la gara è stato il sig. Arena A. della sezione di Torre del Greco. Di seguito formazioni e cronaca del match.

Le due formazioni in campo

Cosenza (3-4-1-2): Micai; Caporale, Camporese, Venturi; Ciervo, Florenzi, Charlys, D’Orazio; Kouan; Mazzocchi, Strizzolo. Allenatore: Massimiliano Alvini.

Sassuolo(3-5-2): Moldovan; Lovato, Romagna, Odenthal; Paz, Iannoni, Boloca, Thorstvedt, Pieragnolo; Laurienté, Mulattieri. Allenatore: Fabio Grosso.

Primo tempo

La gara inizia subito su ritmi molto intensi. Prima ci prova il Sassuolo con un contropiede guidato e poi capitalizzato da Mulattieri, con Laurienté in agguato sulla respinta di Micai ma in fuorigioco. Tocca poi al Cosenza, con un cross del solito Ciervo che al centro dell’area trova Strizzolo: il colpo di testa è buono ma centrale. Il Sassuolo difende e cerca di colpire in ripartenza. All’8’ è il turno di Iannoni che in progressione semina Florenzi e va al cross, facile presa di Micai. Al 12’ l’occasione per gli ospiti è ghiotta: Laurienté lanciato a campo aperto approfitta del buco difensivo cosentino per infilarsi: perde un tempo di gioco rischiando di cadere, per questo si lascia rimontare da Camporese, giunto al tiro in condizioni non ottimali non riesce a trovare la porta dal limite dell’area. Per un talento che ci provo c’è un talento che risponde. Un minuto dopo Florenzi si mette in proprio e ci prova dalla distanza: la conclusione è buona tanto che Moldovan deve ricorrere agli straordinari per neutralizzare. Ancora Lupi, questa volta con Strizzolo: svetta più in alto di tutti di testa in girata e sfiora la porta di un niente. Buona trama degli emiliani al 30’ che portano al tiro Paz sulla corsia destra: pronta la respinta di Micai. Rispondono subito i padroni di casa con un lancio ad innescare Strizzolo, l’attaccante vede l’uscita di Moldovan e con un tocco lo mette fuori gioco, la sfera però corre e lui perde il tempo necessario per servire un compagno in area. Palla sanguinosa persa da ultimo a ridosso della linea di metà campo da Florenzi: Laurienté ne approfitta e si lancia a campo aperto, Charlys e Kouan recuperano terreno e la palla viene scaricata su Mulattieri, il 9 emiliano sbaglia il controllo e finisce a terra. Al 37’ Strizzolo serve con un filtrante la galoppata di Ciervo, l’esterno semina tre avversari e va al tiro: pronta la respinta dell’estremo ospite, ma Kouan arriva prima di tutti sul pallone e ci riprova dalla distanza con una botta secca che sfiora l’incrocio. Altra grande occasione per gli uomini di Grosso che sfondano a sinistra con Pieragnolo, l’esterno va al cross e l’inserimento di Iannoni è premiato, la conclusione del centrocampista a botta sicura è preda del miracolo sulla linea di porta dell’estremo cosentino. La prima frazione termina senza ulteriori sussulti: Cosenza 0-0 Sassuolo.

Secondo tempo

Al 52’ arriva la prima occasione della ripresa e il Sassuolo non perdona: Laurienté a campo aperto è devastante e questa volta nessuno riesce a porgervi rimedio, il suo sinistro batte Micai e porta in vantaggio gli ospiti, 0-1. Il Cosenza non riesce a rendersi pericoloso e così sono nuovamente gli ospiti a provarci: Obiang sulla sinistra serve il taglio a rimorchio di Pierini che calcia di prima, conclusione alta sopra la traversa. Florenzi prova a dare la scossa ai suoi e al 72’ con un cross premia il movimento di Mazzocchi, il colpo di testa termina sul palo. Mazzocchi, tra i più attivi dei suoi, al 75’ raccoglie il servizio di Ricci sulla sinistra e in contro movimento si crea lo spazio per il tiro: la conclusione è debole e termina larga. Mulattieri, sempre nel vivo del gioco, al 79’ raccoglie una respinta della sua difesa e si lancia in profondità nell’1 vs 1 con Camporese: giunto in area lascia partire il sinistro che termina alto. I rossoblù tentano diversi assalti, infrangendosi quasi sempre contro lo schermo neroverde posizionato dinanzi a Moldovan. Gli uomini di Grosso riescono infatti a fare scorrere gli ultimi quindici minuti senza correre grossi rischi. Al sesto minuto di recupero le occasioni per i padroni di casa sono ghiotte: prima con Mazzocchi che beneficia della sponda di Sankoh ma trova la respinta avversaria, poi con Rizzo Pinna che impegna Moldovan da posizione ravvicinata. Al triplice fischio del direttore di gara il tabellone segna: Cosenza 0-1 Sassuolo.

Conclusioni

La gara si è sviluppata su ritmi importanti. La prima frazione è stata disputata in maniera più aggressiva dai padroni di casa che in diverse occasioni hanno sfiorato la rete. Il Sassuolo è stato bravo a reggere l’urto e fare schermo davanti la propria porta. Tante le ripartenze sprecate da Laurienté e Mulattieri nei primi 45 minuti. Nella ripresa Grosso effettua al pronti via tre sostituzioni e ciò galvanizza la squadra che ne giova in sicurezza e brillantezza. I neroverdi recuperano campo, alzano il baricentro e trovano la via del gol con Laurienté. A nulla sono serviti i tentativi dei rossoblù che privi di Ciervo e D’Orazio, usciti a gara in corso, hanno risentito del gap tecnico.

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