Al “Barbera” mille emozioni e quattro gol annullati, ma Palermo e Cesena pareggiano 0-0

PALERMO – CESENA

La 6a giornata di Serie B propone la sfida fra Palermo e Cesena. I rosanero, reduci dal convincente successo contro la Juve Stabia, intendono confermare le aspettative tra le mura amiche. Ma i romagnoli hanno già dimostrato di essere un avversario ostico e Mignani proverà a fare uno sgambetto alla sua ex squadra. Chi avrà la meglio? Parola al campo.

PRIMO TEMPO

Fase di studio fra le due squadre, che però non rinunciano a proiettarsi in avanti. Al 4′ Shpendi viene imbucato bene a tu per tu con Desplanches ed insacca, ma il guardalinee alza la bandierina: è fuorigioco. All’8′ minuto di gioco anche il Palermo va in rete: grande lancio in avanti di Ranocchia in direzione di Di Mariano, che arriva sul fondo e serve alla perfezione in mezzo Henry, abile a trafiggere Pisseri col piattone destro. Tuttavia, la consultazione al VAR annulla la rete rosanero per la posizione di offside di Di Mariano. Si resta sullo 0-0, un gol annullato per parte. La gara prende una piega all’insegna dell’equilibrio. Al 23′ giocata da urlo di Henry che tenta il tiro ad effetto da fuori area, ma la palla sbatte sulla parte destra della porta dando soltanto l’illusione del gol. Il Cesena reagisce subito con un’avanzata in proprio di Ceesay, conclusasi con l’ottima neutralizzazione in due tempi da parte di Desplanches. Al 25′ Insigne vince il duello sulla fascia con Donnarumma, avanza verso la porta e tenta di infilare Pisseri a giro, ma la posizione defilata non lo aiuta. Alla mezz’ora ci prova ancora Shpendi, ma la sua zuccata si spegne sopra la traversa della porta rosanero. I padroni di casa protestano per un fallo in area su Di Mariano, ma Manganiello fa continuare. Al 38′ i romagnoli si rendono pericolosi con una punizione calciata alla perfezione da Calò sull’angolo alto sinistro, Desplanches vola e si rifugia in angolo. Pochi minuti dopo, Gomes raccoglie la respinta su un tiro dalla bandiera e calcia al volo dal limite sfiorando il gol della giornata e forse dell’anno. Rosanero vicinissimi all’1-0. Dopo due minuti di recupero, i calciatori tornano negli spogliatoi per l’intervallo.

SECONDO TEMPO

Avvio di seconda frazione con gli stessi equilibri della prima. Il Cesena cambia Curto con Ciofi. Al 55′ Shpendi viene nuovamente servito davanti a Desplanches e lo trafigge insaccando in rete. Ma il VAR dice ancora una volta no: posizione di fuorigioco e secondo gol annullato per il classe 2003. Al 57′ ancora attivissimi gli ospiti che giungono al colpo di testa con Adamo, Desplanches smanaccia e allontana il pericolo. Il portiere rosanero viene impensierito subito dopo dalla conclusione a giro di Mangraviti. Dopo i ripetuti attacchi, il Cesena va nuovamente in rete’: sugli sviluppi di un calcio d’angolo Bastoni tenta la conclusione da fuori, Desplanches respinge in maniera provvidenziale ma Kargbo è il più veloce di tutti e spinge il pallone oltre la porta. Tuttavia, il VAR – chiamato agli straordinari – non convalida neanche la rete del classe ’99’. Quarto gol annullato del match. Archiviato il momento di flessione, il Palermo riparte in avanti ed impensierisce Pisseri con un bel tentativo dal limite del neo entrato Le Douaron. All’80’ i padroni di casa ci provano con la punizione di Ranocchia da posizione defilata, nessun pericolo particolare per l’estremo difensore bianconero. Il quarto uomo segnala sette minuti di recupero. Al 90’+4′ Vasic si divora letteralmente un rigore in movimento spedendolo sopra la traversa. Il triplice fischio fissa il risultato sullo 0-0. Mille emozioni, con quattro gol annullati e tante iniziative offensive: il pareggio finale appare il risultato più giusto.

PALERMO – CESENA 0-0: IL TABELLINO FINALE

PALERMO (4-3-3): Desplanches; Diakité, Nedelcearu, Nikolaou, Pierozzi; Segre (dal 61′ Saric), Gomes (dal 78′ Vasic), Ranocchia; Insigne (dal 61′ Le Douaron), Henry (dal 72′ Brunori), Di Mariano (dal 78′ Appuah). Allenatore: Dionisi.

CESENA (3-5-2): Pisseri; Curto (dal 46′ Ciofi), Prestia, Mangraviti; Ceesay, Adamo (dal 74′ Tavsan), Calò (dal 74′ Mendicino), Bastoni, Donnarumma; Kargbo (dall’89’ Van Hooijdonk), Shpendi (dal 74′ Antonucci). Allenatore: Mignani.

Arbitro: Sig. Manganiello della sezione di Pinerolo.

Ammoniti: Donnarumma (C), Curto (C), Diakite (P), Calò (C), Saric (P), Ciofi (C), Prestia (C).