Il Modena vince e convince: al “Braglia” schiantata la Juve Stabia 3 a 0
La cronaca del match
Modena–Juve Stabia chiude il sabato di Serie B valido per la 6° giornata 2024/2025. Vespe che fin qui stanno sorprendendo la cadetteria, una sola sconfitta (contro il Palermo alla scorsa giornata) e momentanea zona playoff. Inizio di campionato negativo, invece, per i canarini, nonostante i tanti acquisti fatti in estate; una sola vittoria fin qui e 5 punti conquistati che la piazzano al 15esimo posto in classifica.
PRIMO TEMPO
Parte forte la Juve Stabia, al 9′ Adorante raccoglie un lancio dalla difesa, con una giocata si libera di Zaro, il tiro però non impensierisce Gagno. Prova a rispondere il Modena al 15′, Pedro Mendes viene servito all’interno dell’area da Bozhanaj, riesce a girarsi ma la sua conclusione viene deviata dalla difesa delle Vespe. Al 23′ l’episodio che potrebbe sbloccare la gara, Abiuso prova a servire Bozhanaj che viene steso in area, l’arbitro non ci pensa due volte e fischia il rigore per i Canarini. Sul dischetto si presenta Palumbo, che tira centrale e spiazza Thiam per l’1 a 0 Modena.
Raddoppia il Modena al 44′, sugli sviluppi di una punizione Santoro insacca di collo al volo una perla, inizialmente viene annullato per possibile fallo in attacco, ma dopo un check al VAR la rete viene convalidata. Si mangia il gol che potrebbe riaprire la gara Adorante al 50′, l’attaccante riesce a sorprendere la difesa dei Canarini ma a tu per tu col portiere apre troppo il sinistro. Dopo un altro lungo check al VAR per possibile rigore per il Modena, che non viene dato, l’arbitro fischia la fine del primo tempo con quasi 10 minuti aggiunti sul recupero effettivo di 3.
SECONDO TEMPO
Riparte fortissimo il Modena alla ripresa, al 47′ Abiuso segna di testa il 3 a 0 grazie una pennellata perfetta di Palumbo su punizione. Erroraccio della Juve Stabia al 68′, Adorante riesce a recuperare il pallone, ripartenza 2 contro 1, serve Candellone ma spara alto a due passi dal portiere. Secondo tempo dalle poche emozioni, con le Vespe che dopo l’errore non si son rifatte avanti e i Canarini che hanno difeso il risultato. Finiti i 3′ di recupero, l’arbitro fischia la fine del match.