23 Settembre 2024

Bimbo a Reggio Emilia con la maglia della Salernitana: il GOS gliela fa togliere, il papà gliela rimette. La storia a lieto fine

Il caso

Ac Reggiana 1919

Caso a Reggio Emilia prima di Reggiana-Salernitana, partita finita 0-0 e con un bellissimo spettacolo sugli spalti in un clima sereno e di solidarietà tra le due tifoserie con quella ospite che ha esposto uno striscione “Emilia non mollare”.

Ai varchi d’ingresso, però, un bambino di 11 anni residente a Reggio Emilia ma tifoso della Salernitana è stato costretto dagli steward a sfilare la sua maglia della Salernitana di Daniele Verde. Il bimbo, col padre, ha assistito alla partita in uno dei settori dedicati ai tifosi di casa e non nel settore ospiti e lo steward ha eseguito le disposizioni del Gos. Il Gos ha infatti imposto il divieto di indossare accessori della squadra avversaria nei settori “comuni”.

Un caso che il padre del bimbo ha voluto sottolineare perché, una volta dentro l’impianto, la maglia è stata indossata nuovamente e i tifosi della Reggiana, racconta il papà, non hanno avuto reazioni di alcun tipo in un contesto sereno e sportivo. Di seguito le parole del padre: “Non trasmetterò mai a mio figlio la paura e il sospetto: è bello tifare ovunque i propri colori. Tifosi di Reggiana e Salernitana hanno fatto shopping insieme al centro commerciale vicino e questo dimostra i cavilli del calcio moderno”. Lo riferisce Il, Mattino.