Il Cesena sbanca Pisa: Celia regala gli ottavi di Coppa Italia! Protesta 🤬 dei tifosi e Arena deserta
I bianconeri hanno la meglio nel confronto tutto cadetto di Coppa Italia
Nel pomeriggio in cui il Pisa riceve con fisiologica soddisfazione la pesantissima notizia dell’accoglimento del ricorso sul caso Desogus-Cittadella, che consente alla truppa di Filippo Inzaghi di allungare in vetta alla classifica di Serie B, i nerazzurri incassano però anche l’eliminazione dalla Coppa Italia per mano del Cesena.
I romagnoli escono infatti vittoriosi di misura da una Cetilar Arena quasi deserta a causa della decisa protesta dei tifosi di casa in merito alla rivedibilissima programmazione della manifestazione: “Volete stadi pieni? Orari consoni, prezzi adeguate e tv spente”.
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La partita si sblocca nella ripresa, precisamente al 54′: Adamo premia con un filtrante perfetto l’inserimento di Antonucci sulla destra, l’ex Cosenza mette in mezzo all’area un pallone al bacio che Celia, bravissimo a chiudere sul secondo palo, deve solamente spingere in porta con il più semplice dei tap-in dopo aver bruciato Touré.
54’st ⚽️ GOOOOOOLLL!!! Tap in in area di Celia, siamo avanti 0-1 🤩#DAIBURDEL
Offerto da Jingold#PisCes 0-1
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Al 58′ i toscani vanno subito vicini al pari con una clamorosa doppia occasione, propiziata dal talento di un incontenibile Arena sulla destra: il folletto nerazzurro serve nel cuore dell’area di rigore Angori, la cui conclusione si stampa sulla traversa dopo una probabile deviazione di Klinsmann mentre, sulla ribattuta, è poi fondamentale, sul tiro di Abildgaard, il salvataggio di Piacentini.
Al 71′ romagnoli ancora pericolosissimi sulla destra sul fiammante asse Adamo-Antonucci: quest’ultimo calcia un bolide da posizione leggermente defilata, spaccando la traversa.
In pieno recupero Tavsan, tutto solo secondo palo, si divora clamorosamente di testa il potenziale raddoppio a Nicolas praticamente battuto. A tempo quasi scaduto Moreo calcia con il sinistro trovando un clamoroso palo: il Cavalluccio porta a casa il risultato, regalandosi il prestigiosissimo ottavo di finale contro l’Atalanta.