Bari, l’ex Iadaresta: “I tre attaccanti combaciano come tessere di un puzzle. Ecco quanti gol farà Lasagna”
Le parole dell'ex attaccante dei Galletti dal 2018 al 2019
Il Bari vuole sfruttare al massimo il momento di forma che sta vivendo: dopo un avvio di campionato piuttosto tenebroso, la squadra di Moreno Longo ha inanellato due vittorie consecutive, ai danni nell’ordine di Mantova e Frosinone. E se “il tre vien da sé”, come dice il noto proverbio, allora il Cosenza di Massimiliano Alvini deve cominciare a preoccuparsi.
Una buona fetta della ripresa è dettata dalla striscia di tre clean sheet di fila per i Galletti. L’ottima notizia arriva anche dal reparto avanzato, con il nuovo arrivato Andrea Favilli che si è sbloccato proprio nell’ultima gara in terra ciociara. Dei tre centravanti biancorossi ha parlato il classe 1986 ed ex Bari Pasquale Iadaresta, in esclusiva a PianetaBari.com. Di seguito le dichiarazioni integrali.
REPARTO ATTACCANTI – “Favilli ha grandi qualità, ha fatto un grande gol. Il Bari mi incuriosisce, perché è cambiata filosofia di gioco. Ho un debole per Lasagna, mi dispiace abbia sbagliato un rigore. È però un attacco completo, con tante caratteristiche che si sposano. Li vedo tutti in ripresa“.
ULTIMA GARA – “È stata una partita molto bella, una gara gagliarda che ci voleva in questo momento. Il Bari viene da un’annata che ha lasciato delle scorie e ci sarebbe bisogno di entusiasmo per ricaricare tutte le componenti. Questo lo possono dare solo i risultati”.
PRIME IMPRESSIONI – “Maita è il calciatore che finora mi ha più impressionato. Penso che Falletti e Sibilli possono convivere, perché i giocatori forti devono giocare insieme”.
PREVISIONE – “Mi auguro che tutti e tre vadano in doppia cifra, sono sicuro che Lasagna ci arriverà prima degli altri. Mi sbilancio: farà dai 10 ai 20 gol. Novakovich e Favilli vengono utilizzati in determinate situazioni, mentre storicamente il Bari predilige attaccanti bravi nello spazio come Kevin“.