ESCLUSIVA PSB – Ag. Donnarumma: “È un esempio, merita di sognare la Serie A. Il Cesena può ambire ai playoff”
L’agente dell’esterno sinistro in esclusiva ai nostri microfoni
Una carriera vissuta e costruita non rinnegando mai due principi con la robustezza dei pilastri: lavoro silenzioso e rumorosa perseveranza. Serie D, Serie C, Serie B, un’ascesa ottenuta attraversando l’Italia oltre che le categorie, correndo chilometri su chilometri e distribuendo palloni con un mancino dall’indubbia affidabilità. Lo status conquistato oggi da Daniele Donnarumma, ovvero perno di una realtà compatta come il Cesena, è il giusto risultato – che sa di tappa intermedia per un percorso che ha ancora tanto da mostrare – per la resilienza dimostrata. Gianfranco Cicchetti, agente dell’esterno sinistro, ha parlato di tutto ciò in esclusiva ai nostri microfoni.
Dopo l’ottima stagione in Serie C, culminata con una promozione più che meritata, Donnarumma si sta confermando indiscusso titolare sulla fascia sinistra del Cesena. Come valuti il suo inizio di annata?
“Daniele è un giocatore importante, uno dei terzini sinistri più quotati ed esperti della categoria, e per me, che lo conosco da tantissimi anni, non è una sorpresa vederlo giocare con tale continuità a questi livelli. Penso possa fare ancora diversi anni su questo standard di prestazioni, anzi sono convinto che nei prossimi mesi possa crescere ulteriormente, avendo ancora margini verso il picco del suo rendimento”.
Avrai sicuramente avuto modo di confrontarti con Daniele: quali sono le sue sensazioni sul Cesena di quest’anno?
“Il Cesena è una squadra di qualità che gioca un buon calcio, con personalità e volontà di imporre il proprio gioco sull’avversario. In squadra ci sono giocatore esperti e giovani di grande prospettiva, è un mix ben calibrato che può permettere a questa formazione di togliersi soddisfazioni e stabilirsi con regolarità nella parte sinistra della classifica. Il ds Artico ha costruito un ottimo gruppo in questi due anni ed il Cesena credo abbia un bel futuro dinanzi a sé”.
Sei oramai da un po’ di tempo colui che ne segue e cura gli interessi: parliamo di un calciatore molto costante e propositivo, come valuti il suo percorso negli ultimi anni?
“Daniele è un ragazzo che ha vissuto una carriera particolare. Ai tempi del Napoli era considerato una promessa, ma è riuscito a far emergere totalmente le sue qualità soprattutto nella seconda parte della sua carriera, riuscendo a tornare nei Pro e poi in B dopo essere ripartito dalla serie D. È un ragazzo d’oro ed un padre esemplare, penso che in questi si stia togliendo le meritate soddisfazioni dopo tanti anni di gavetta. Il suo percorso dovrebbe essere da esempio per tanti ragazzi italiani, non ha mai mollato e ci ha sempre creduto. Merita una parte finale di carriera su alti livelli, magari con il sogno di raggiungere la massima serie”.
Il Cesena ha mostrato cose più che discrete, ma la Serie B di quest’anno ha già lasciato intendere che ci sarà notevole equilibrio sia nelle zone alte che in quelle di bassa classifica. Per quanto il giudice supremo sarà il campo, dove piazzi i romagnoli?
“La serie cadetta di quest’anno è un vero e proprio quiz, con tante domande e trabocchetti. Ci sono tantissime squadre attrezzate e le neopromosse sono tutte partite molto bene. Prevedo un equilibrio costante e qualche sorpresa, sia in testa che in coda. Il Cesena può fare bene, e con un pò di fortuna potrebbe anche ambire ad un posto nella griglia dei playoff, tenendo bene a mente che l’obiettivo primario è mantenere la categoria”.