Spezia, Falcinelli: “Mi manca il gol ma lavoro sodo. D’Angelo? Tra i migliori in Serie B”
Le sue dichiarazioni
Diego Falcinelli, attaccante dello Spezia, è intervenuto ai microfoni de La Nazione per rispondere ad alcune domande sulla squadra, sull’allenatore e sulla prossima partita di campionato contro la Reggiana. Di seguito le sue dichiarazioni riportate da Calciospezia.it:
Ambizioso – “Stiamo facendo bene, ma siamo solo alla 7ª giornata e sappiamo tutti che il campionato di Serie B è equilibrato, i punti di distacco dalla zona playout alla nostra sono ancora molto pochi. La continuità deve essere la nostra base, veniamo da un percorso importante, col mister stiamo riuscendo ad avere una mentalità di livello. Oggi parlare di qualcosa di ’più grande’ non è semplice, anche se le ambizioni devono esserci perché diversamente si fa fatica a crescere. Abbiamo una squadra competitiva, bisogna fare i complimenti al ds che ha operato sul mercato in modo importante: è uno Spezia forte, che deve dimostrarlo con i fatti“.
Gli invincibili del 2000 – “Ripetere quell’impresa? Ovviamente lo spero. La nostra è una rosa importante, si è creata una bella atmosfera, però adesso dobbiamo pensare a lavorare partita dopo partita, poi a marzo guarderemo la classifica. Siamo consapevoli che sarà dura per tutti giocare contro di noi, in particolare al ‘Picco’. Noi dobbiamo pensare a lottare fino alla fine, anche nei momenti difficili“.
D’Angelo – “Metto il nostro allenatore tra i primi tre della B, in qualunque piazza abbia lavorato ha sempre fatto bene. Si è creata una bellissima alchimia nel gruppo grazie a lui. Al di là dell’aspetto tecnico, è una persona buona e quando un allenatore si fa voler bene è già a metà dell’opera“.
Spezia-Reggiana – “È una gara importante per la piazza, me ne sono reso conto lo scorso campionato quando giocammo a Reggio Emilia. Stiamo preparando bene la partita, la squadra è cresciuta a livello mentale. Siamo partiti bene, c’è molta fiducia nel gruppo“.
Lo stadio Picco – “Questo stadio e questo tifo ci danno emozioni importanti. Siamo riusciti a riportare la gente al nostro fianco con il sudore e l’attaccamento alla maglia. Il ‘Picco’ è uno stadio bello, compatto, animato da tifosi calorosi che vivono per la loro squadra del cuore“.
La mancanza del gol – “Sono onesto, mi manca molto, ma sono convinto che lavorando il gol arriverà. Fermo restando che non sono la classica prima punta, il mio gioco si sviluppa molto a beneficio della squadra“.